Serie BKT quinta giornata abbattuto il tabù dei pareggi casalinghi. Successo del Crotone con gol di Mustacchio e Benali

Crotone       2 Juve Stabia 0 Marcatore: Mustacchio, Benali Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Marrone, Gigliotti, Molina (Mazzotta), Benali, Barberis, Zanellato (Crociata), Mustacchio, Messias, Maxi Lopez (Simy). All. Stroppa Juve Stabia (4-4-2): Russo (Branduani), Vitiello, Troest, Germoni, Carlini (Elia), Izco, Mezzavilla, Addae, Rossi (Cisse), Forte, Melara. All. Caserta Arbitro: Nicola Baroni di Firenze Assistenti: Sechi – Palermo Quarto giudice: De Santis Ammoniti: Rossi, Marrone, Gigliotti Angoli: 12 a 1 per il Crotone Recupero: 9 minugi nella ripresa Spett. tot. 5.917 € 39.373; biglietti 1.618 € 10.995; abbonati 4.299 rateo € 28.378 Mister Stroppa in sala stampa: “Le buone prestazioni del Crotone in casa già contro il Cosenza e l’Empoli. Stasera abbiamo concretizzato il nostro gioco con i tre punti. Chi è entrato in corso d’opera ha fatto la differenza. Nulla è stato concesso agli avversari. I miei giocatori mai hanno perso la testa con l’avvicinarsi della fine dell’incontro. In questo stadio non ce ne deve essere per nessuno. Le tre partite ravvicinate hanno consentito l’impiego di altri giocatori che hanno evidenziato quanto valgono. Il gol farà bene a Benali nel corso del campionato essendosi sbloccato”. Mister Caserta: “L’atteggiamento rinunciatario della mia squadra per merito del Crotone che ci ha chiuso tutti gli spazi. Prendere gol al novantaduesimo non è facile da digerire. Contavo sul pareggio ma con questo Crotone, specie quando gioca in casa, è difficile fare punti. La squadra di Stroppa ha meritato il successo. Per quanto ci riguarda dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire”. Il ritardo con la vittoria casalinga dalla prima giornata e il non volersi allontanare dalla parte alta della classifica, era la posta in palio del Crotone contro la Juve Stabia. Una sfida terminata sempre in parità nei tre precedenti incontri di serie B, l’ultima volta campionato 2013/2014. Partita non facile da gestire da parte dei pitagorici anche in quest’ultima occasione. L’avversario, più del Crotone, aveva fame di punti e vittorie. “Mai come domani sera dobbiamo vincere – aveva dichiarato Stroppa alla vigilia – ed i suoi giocatori non hanno lasciato inevaso l’invito. La posta in palio era troppo alta, rientrare negli spogliatoi senza i tre punti e rinviare ad altra gara la prima vittoria tra le mura amiche avrebbe creato malumori nella tifoseria. Tutto questo non è avvenuto. Nel corso dell’incontro un Crotone attento e senza sbavature. Non si è ripetuta la brutta prova di Cremona del reparto arretrato e del centrocampo. Quando una squadra gestisce bene queste zone, gli attaccanti giocano sul velluto ed il successo è garantito. I centrocampisti locali hanno avuto sempre la meglio ma lenti nelle ripartenze e quando hanno velocizzato il gioco hanno sbagliato il passaggio. Il turno infrasettimanale a distanza di tre giorni dal precedente ha costretto i due tecnici a effettuare il turnover a proposito delle rispettive formazioni. Mister Stroppa potendo contare sulla disponibilità dell’attaccante Messias e sul recupero del centrocampista Barberis (contro la Cremonese è uscito per infortunio) non ha esitato a schierali fin dall’inizio. Altri innesti iniziali Mustacchio esterno sinistro, Maxi Lopez prima punta. Fuori Mazzotta, Vido, Simy. Dal versante opposto il tecnico delle Vespe ha messo in essere un più ampio turnover. Oltre all’infortunato difensore Tonucci, fuori il portiere Branduani, Calò, Di Gennaro, Canotto, Cisse, Elia. Dentro Russo, Izco, Mezzavilla, Addae, Rossi, Forte. Gioco del Crotone prevalentemente sulle fasce. Poca profondità per le punte Maxi Lopez e Messias. Primi diciassette minuti pitagorici nella metà campo ospite ma senza alcun tiro in porta. Maxi Lopez poco presente negli affondi. È Zanellato al minuto ventinove ad effettuare un pericoloso tiro da fuori area, il portiere devia in angolo. Minuto trentasette Barberis impegna per due volte consecutive Russo. Juve Stabia votata alla difensiva non ha mai accennato nel corso del primo tempo qualche pericolosa azione offensiva. Melara, Addae, Carlini, spesso in copertura. L’assedio pitagorico continua nella ripresa con l’uscita di Zanellato e l’ingresso di Crociata che si mette in evidenza colpendo la traversa al minuto sessantanove. Ancora più Crotone in fase offensiva con l’uscita di Lopez, il giocatore inesistente finché è rimasto in campo, per fare posto a Simy. Minuto ottantaquattro Benali non mette dentro un facile pallone avuto da Mazzotta. Il primo vantaggio arriva ad inizio recupero, novantaduesimo, e lo realizza Mustacchio ( primo gol stagionale). Non si blocca la spinta offensiva dei locali e due minuti dopo raddoppia Benali, anche per lui primo gol in campionato. Vittoria targata forza e volontà, come voleva Stroppa.