I grillini isolano Di Maio ma lui minimizza

Luigi Di Maio, defenestrato da Palazzo Chigi e messo sempre più in ombra da Giuseppe Conte, relegato al Ministero degli Esteri, prova a rimanere a galla. Il leader campano continua a negare l’evidenza e il fatto che è isolato. “Sono stato eletto capo politico con l’80% di preferenze, non con il 100% ed è giusto che ci sia chi non è d’accordo ma non si possono far passare quelle 70 firme per 70 firme contro di me”. Lo ha detto da New York il capo politico del M5s Luigi Di Maio. “Ci sono persone amiche che mi hanno chiamato e mi hanno detto che è un grande malinteso: non è contro di te ma per rafforzare il gruppo parlamentare”. Prova a minimizzare il ministro degli Esteri.