Londra. No Brexit in mancanza di accordo con l’Ue: passa legge contro no deal

Un’altra sonora sconfitta per Bo Jo. La Camera dei Comuni ha votato oggi a favore della legge contro il no deal promossa dalle opposizioni e da un gruppo di ribelli Tory per cercare di imporre un rinvio della Brexit in mancanza di accordo con l’Ue alla scadenza del 31 ottobre. A favore hanno votato 329 deputati, contro 300. Il risultato conferma sul merito del testo la sconfitta subita ieri dal governo di Boris Johnson sulla calendarizzazione della legge. E’ prevista un’ulteriore lettura tecnica ai Comuni, poi il passaggio giovedì ai Lord. Nel corso del dibattito in aula si è assistito a un nuovo duro scontro fra il governo e i contestatori, con il ministro per la Brexit, Stephen Barclay, che è tornato a denunciare la legge come un sabotaggio del tentativo dell’esecutivo di strappare un nuovo accordo senza backstop all’Ue. Ipotesi che, però, da Bruxelles è sempre stata scartata senza appello. Barclay ha inoltre evocato, in caso di approvazione, la soluzione di elezioni anticipate il 15 ottobre, come già fatto anche dal premier Boris Johnson. Elezioni che il ministro ombra laburista, Keir Starmer, ha ribadito di volere solo dopo l’ok alla cosiddetta Benn Bill quindi dopo la certezza del rinvio almeno al 31 gennaio 2020.