Buone notizie per gli sportivi: Dazn sbarca con un canale su Sky
Lo scorso anno la Serie A era passata in streaming e non erano mancati i disservizi. Sky e Dazn si sono divise le dirette delle partite del massimo campionato: sette a giornata alla prima, tre alla seconda. Per seguire tutto il calcio bisognava dotarsi di due abbonamenti e di una connessione ad internet. Ora i due licenziatari della Serie A, già alleati a livello commerciale con sconti riservati ai clienti Sky per accedere a Dazn, “evolvono” nei rapporti. A settembre, dopo la pausa del campionato, dovrebbe esserci un canale multisport, con il meglio della programmazione Dazn, disponibile sulla piattaforma satellitare nella numerazione dei canali 200. Per gli sportivi si annuncia uno scenario interessante con l’opportunità di vedere sulla stessa piattaforma tutte e dieci le partite di Serie A. Il canale Dazn, sul modello di Eurosport e Fox Sports, potrebbe essere incluso in alcune tipologie di pacchetti o essere accessibile con un’agevolazione di prezzo per i vecchi clienti Sky. Sarebbe anche un modo per dirottare il traffico verso il satellite, dopo i disagi subiti dagli utenti dell’Ott (Over the top) nella fase di lancio. Dazn ha continuato ad investire per potenziare la piattaforma e si dice “pronta per la nuova stagione”, anche se i ritardi infrastrutturali della banda larga in Italia persistono. L’accordo Sky-Dazn si inserirebbe in uno scenario di profonda integrazione tra le piattaforme. Si cerca di allargare la base degli appassionati sfruttando tutte le tecnologie disponibili. La stessa Sky opera non solo sul satellite ma anche via fibra, sul digitale terrestre e in streaming con Now Tv: la Serie A è visibile ovunque. Dazn, che ha speso parecchio per i diritti (la B e tanto calcio estero, con la Champions su Sky), ha bisogno di allargare la distribuzione il più possibile per rientrare dall’investimento in un’ottica di medio-lungo periodo. Per il ciclo 2018-21 le finestre orarie sono otto. Eccezion fatta per le prime due giornate di campionato che presentano un format estivo concentrato tra le 18 e le 20.45 per evitare le ore più calde, gli slot singoli sono i seguenti: su Sky il sabato alle ore 15 e alle ore 18, la domenica alle 18 e alle 20.45 e il lunedì alle 20.45; su Dazn il sabato alle 20.45 e la domenica alle 12.30. Una sola fascia oraria comune, quella delle ore 15 di domenica: due partite su Sky e una su Dazn. Sky, che ha investito 780 milioni annui sulla Serie A, ha avuto la possibilità di scegliere data e orario di 16 dei 20 big match previsti dal contratto con la Lega; i restanti quattro sono appannaggio della piattaforma Ott, entrata l’anno scorso in Italia con un investimento di 193 milioni a stagione per le dirette del massimo campionato. Intanto i club di A guardano al futuro. In autunno si punta a pubblicare il bando per i diritti tv del 2021-24, ma prima (entro il 30 settembre) bisognerà decidere cosa fare della proposta di Mediapro sul canale tematico.