Taranto in festa per Benedetta Pilato campionessa mondiale di nuoto a 14 anni

Benedetta Pilato ha battuto il record italiano con un tempo di 29’98. Questo ieri. Ma oggi ha fatto di più. Ha lottato per il titolo con la campionessa del mondo Lilly King. Un arrivo allo sprint nella finale dei 50 rana che tiene tutti con il fiato sospeso. La tarantina di 14 anni e mezzo tocca per seconda a soli quattordici centesimi dalla regina. È nata una stella. Taranto si emoziona. L’Italia intera gioisce. Benedetta è emozionatissima, sportivamente la King l’abbraccia. Nell’ultima giornata dei Mondiali di nuoto a Gwangju è arrivata la medaglia della svolta. “Non ci posso credere” dice. “Non sono mai stata così tesa prima di una gara anche se, dopo aver fatto il terzo tempo in semifinale, ci speravo”. Solo la King è più veloce dell’azzurra che nella distanza breve riesce a mettere sotto persino la russa Efimova, costretta alla medaglia di bronzo. “Quando ho visto la luce sul blocco con due pallini non capivo più niente. È stata un’emozione fortissima anche se adesso devo pensare al Mondiale Junior”. “Questo argento pesa tanto, bello stare sul podio con atlete che hanno così tanta esperienza più di me” ha raccontato Benedetta dopo la premiazione. “Ho visto la gara, ma l’argento mi va benissimo” sorride. “Mi godo questo momento e domani si torna a casa”.