Inaugurazione della collettiva d’Arte WIND OF SICILY
Sato Crisà – pittura, Francesca Di Chiara – pittura, Giovanni Russo – Ceramica, 28 Luglio 2019, ultima Domenica del mese all’insegna dell’Arte e della Natura in una location unica, il museo-albergo Atelier sul Mare di Antonio Presti, punto di partenza del rinomato parco di sculture “Fiumara d’Arte” nella Valle dei Nebrodi, per il Vernissage della Mostra Wind of Sicily. Un compendio di opere che comprende opere degli artisti Sato Crisà, Francesca Di Chiara e Giovanni Russo. La mostra “Wind of Sicily” si propone di creare una connessione con la natura e l’universo usando il linguaggio dell’arte ispirato alla terra di Sicilia. Noi esseri umani basati su atomi carbonio stiamo creando una nuova razza basata sul silicio l’intelligenza artificiale. Bisogna prendere atto di questa nuova realtà , trovare soluzioni per vivere con equilibrio e armonia con questa nuova dimensione, trasformare questi cambiamenti epocali in opportunità. La convivenza con intelligenza artificiale che ci porterà ad evolverci a velocità inimmaginabili, cercare e trovare i possibili punti focali per raggiungere una coabitazione pacifica in un pianeta risanato e pulito. Con la loro ricerca i tre artisti vogliono essere parte della soluzione, condividendo le loro esperienze e partecipando al fare creativo creando campi energetici positivi, alimentando e mantenendo viva la ricerca interiore. «Una forma d’arte che porta con se l’impegno degli artisti coinvolti nella mostra, ma sempre pochi nella protezione del nostro pianeta oggi seriamente minacciato dall’intelligenza artificiale » dichiara Antonio Presti (nella foto) « La nostra contemporaneità oggi più che mai vive in nome della rete, dell’universo virtuale, della macchina infernale che ci fa sprofondare nel mondo digitale, della divisione, dell’indifferenza, della solitudine. Dobbiamo fare lo sforzo di distogliere gli occhi dal telefonino e non lasciarci anestetizzare dalla tecnologia. Solo l’arte, la cultura, la Bellezza è la via assoluta per combattere tutto ciò».