Fare il blogger: gli strumenti indispensabili per il tuo sito

Sempre più gettonate e ambite in particolare dai più giovani, le professioni digitali stanno ottenendo un largo riscontro e quotidianamente veniamo a conoscenza di nuovi casi di successo davvero sorprendenti. Senza dubbio non è un percorso così semplice come sembra, e nonostante lavorare sul web possa offrire il beneficio di mettere in atto la propria professione direttamente da casa, mentre si è in spiaggia, dalla stanza di un hotel e senza vincoli orari, è un’attività che richiede conoscenze approfondite riguardo una serie di nozioni come la SEO, il web marketing, la creazione di contenuti di valore e la progettazione di un sito internet lato web e server. In questo articolo vediamo insieme quali sono i passi preliminari per iniziare a poter lanciare un business di questo tipo!

Acquistare un dominio

Alla base di tutto c’è “il brand”. Infatti, prima di poter iniziare un percorso professionale sul web, dovremo necessariamente decidere se lavorare su noi stessi o su qualcosa che costruiamo da zero. Deciso su cosa fondare il tutto, dobbiamo comprare un dominio ossia, l’indirizzo web del nostro sito internet – solitamente sul modello www.nomediprova.it) che sarà necessario per consentire ai nostri utenti o clienti di raggiungerci. Se dobbiamo lavorare sul territorio italiano, è bene scegliere un’estensione .it, ma non cambia se scegliamo .com o .net.

Scegliere un hosting veloce

Acquistato il dominio, è necessario associare un hosting performante e veloce. Siteground e Netsons offrono servizi di hosting condiviso a prezzi molto accessibili ma se vogliamo ottenere delle prestazioni massime, sarà necessario optare per soluzioni cloud o server dedicati venduti a prezzi nettamente superiori.

WordPress

Esistono vari modi per metter su un sito e amministrarlo, ma se abbiamo la necessità di pubblicare spesso nuovi contenuti, gestire una redazione e creare attività più complesse, potrebbe essere utile un CMS. Tra i più noti e usati in tutto il mondo c’è WordPress che, oltre a disporre di una repository con migliaia di temi gratuiti, può essere ampliato semplicemente installando i plugin progettati appositamente per questa piattaforma aiutandoci nella manutenzione, gestione dei media, rimozione di malware, ottimizzazione SEO, creazione di form e landing page.

I plugin fondamentali

Riguardo i plugin più importanti da installare in WordPress, quelli fondamentali sono in particolare quattro. Yoast SEO, tra i plugin più completi per gestire la SEO on-site in maniera semplice ed efficace. Akismet per combattere i commenti spam. Divi Builder, un plugin per WordPress sviluppato da Elegant Themes ottimo per creare template personalizzati attraverso un builder visivo molto semplice da usare. E infine, W3 Total Cache indispensabile per creare una copia cache delle pagine del sito così da ridurre il carico sul server e consentire una navigazione più fluida e veloce.

Un template chiaro e leggero

Oltre Divi Builder, possiamo scegliere di installare un template già pronto acquistabile a qualche decina di euro. Su ThemeForest sono disponibili migliaia di temi WordPress pronti per essere installati e per ogni tipologia di sito internet: corporate, e-commerce, blog, booking e tanto altro ancora.

SEO Tools

Messo su il sito, sarà necessario ottimizzarlo per i motori di ricerca. Oltre ad uno studio approfondito di tutte le nozioni e strategie necessarie, sarà necessario acquistare alcuni SEO Tools in abbonamento. Tra i migliori ci sono SEOZoom (ottimo per il mercato italiano), Ahrefs e SEMrush: un equipaggiamento perfetto per portare un sito in vetta ai motori di ricerca. Non resta che decidere come chiamare il tuo sito, comprare un nome di dominio e partire in quarta con il nostro business online!