Francia Romania fa tornare alla memoria il celebre biscotto tra Danimarca e Svezia

Tutto come nelle peggiori ipotesi. E’ stato pareggio tra Francia e Romania così come temuto alla vigilia dall’Italia di Gigi Di Biagio. Il pari a reti inviolate al Manuzzi di Cesena fa tornare alla memoria il celebre biscotto (il 2-2) tra Danimarca e Svezia servito ai danni della Nazionale maggiore di Trapattoni nell’Euro 2004 in Portogallo. Un punto per parte per romeni e francesi che condanna gli Azzurrini e lancia entrambe le squadre del girone C in semifinale. Gli under 21 guidati dal tecnico Mirel Radoi, vera sorpresa del torneo, si qualificano vincendo il gruppo, mentre i pari grado francesi passano da migliore seconda togliendo a Chiesa e compagni l’ultimo posto utile per restare in corsa. Per qualificarsi l’Italia Under 21 di Di Biagio doveva sperare che Francia-Romania non finisse in pareggio. Una vittoria della Romania sarebbe andata bene agli Azzurrini con qualsiasi risultato, mentre la vittoria della Francia sarebbe dovuta avvenire con 3 o più gol di scarto. Solo in questo caso, infatti, la Romania avrebbe avuto una differenza reti peggiore dell’Italia. Il fischio finale al termine di una gara noiosa condanna l’Italia di Chiesa, Kean e Barella ad andare a casa prima del previsto. Un addio all’Europeo pieno di rimpianti visto come era iniziato con la bella vittoria sulla Spagna, ma compromesso con la brutta sconfitta, seppur di misura, con una Polonia non certo imbattibile.