Come farsi notare con un gadget personalizzato utile e inaspettato

Trovare il gadget personalizzato giusto per la propria azienda è un’operazione che richiede strategia, creatività e astuzia. Un gadget non è un semplice oggetto da regalare perché il suo effetto non si esaurisce quando questo passa nelle mani di un nuovo potenziale cliente. Il gadget continua a parlare del brand da cui proviene perché, essendo solitamente un oggetto di uso comune, esso verrà impiegato nella quotidianità di chi ne è stato omaggiato ponendo in bella vista il vostro logo. Se tra i gadget prediletti dalle persone ci sono solitamente penne, chiavi USB e agende… perché non prendere in considerazione gli ombrelli personalizzati per valorizzare il vostro brand?

L’ombrello viene inventato in antichità ed è rimasto un oggetto comune fino ad oggi

L’ombrello è un oggetto comunissimo che nasce forse nell’antico Egitto o nella lontana Cina. Esso era originariamente un oggetto di culto sacro perché si associava ai faraoni o proteggeva i samurai del passato. Più tardi divenne esclusiva dei nobili e della gente per bene ma serviva per lo più a ripararsi dal sole. Solo più tardi divenne un pratico parapioggia e, da allora, è diventato un vero e proprio “accessorio” di tendenza che può arrivare anche a costare molti soldi. Gli ombrelli hanno un elevatissimo potenziale di personalizzazione per cui, se ben progettati, possono diventare gadget davvero invidiabili per promuovere il proprio brand.

Design, aspetto e forma: come scegliere l’ombrello personalizzato per la vostra audience

Non è necessario investire per forza in un design grafico costoso ed appariscente per farsi notare, perché può bastare anche scegliere un aspetto piuttosto classico ma che riporti efficacemente il vostro logo. Questo significa che lo stile deve in qualche modo combaciare con quello che contraddistingue il tono di comunicazione del vostro brand. I colori del logo, il settore di vendita e il tipo di clienti che lo riceverà sono tutte informazioni utili a delinearne l’aspetto visivo che dovrete quindi scegliere con oculata attenzione. Dopotutto gli ombrelli, in ogni casa, non bastano mai e per ogni cliente nuovo o potenziale ci sarà una giornata di pioggia in cui potrebbe fare comodo. Se ci pensate bene esso ha la medesima funzionalità di una penna, di un accendino o di una chiavetta USB che sono tutti oggetti comunissimi per cui averne uno in più non ci dispiace affatto.

Visibilità massima con il minimo impegno

In qualità di gadget l’ombrello personalizzato ha una visibilità massima perché si utilizza fuori casa e per strada, in mezzo a tante altre persone con cui esso entrerà visivamente in contatto. Se poi l’ombrello presenta un bel design esso può diventare anche un accessorio d’abbigliamento che potrebbe spingere le persone a chiedersi da dove esso provenga. Quello dei gadget è un sistema pubblicitario che non funziona in maniera tecnicamente precisa, come una campagna di sponsorizzazione a pagamento sul web, per cui potete tenere traccia di quante persone hanno interagito con la pubblicità, dove risiedono e che informazioni anagrafiche offrono. Con il gadget abbiamo la certezza di aver reso felice chi lo ha ricevuto e che il nostro logo, in un modo o nell’altro, sia sempre in circolazione. Non possiamo sapere i ritorni sull’investimento dell’acquisto di uno stock di gadget sebbene qualche previsione sia assolutamente fattibile con qualche piccolo accorgimento. Di solito si ripete nel marketing che “quando qualcosa è gratis, sei tu il prodotto”. Con questa frase si intende dire che nessuna azienda regala nulla per non ottenere nulla in cambio. Se un brand vi offre un mese di prova gratuita è perché ha stabilito che la maggior parte degli utenti, dopo i trenta giorni, sicuramente finalizzerà l’abbonamento dopo aver lasciato allo stesso numerose informazioni preziose tra cui generalità, abitudini e consumi.

“Gadget personalizzato” non significa per forza “nuovi clienti”

Non è detto che un gadget debba per forza equivalere ad un nuovo cliente in più. Lo scopo del gadget è far conoscere un brand tramite un sistema pubblicitario non invadente e silenzioso, che poggia le sue leve nei principi di gratitudine e riconoscenza. Il gadget può essere pensato anche solo per acquisire manifestazioni di interesse per un servizio o un bene in fase di lancio, come può essere pensato in qualità di regalo di benvenuto al nuovo cliente. Ogni situazione richiede una strategia precisa, tant’è che alcuni brand si affidano a vere e proprie consulenze esterne per scegliere il miglior gadget personalizzato. Non a caso lo studio dell’oggetto non si esaurisce con la decisione di come dovrà apparire ma comprende anche le ragioni e le modalità con cui il gadget viene regalato alle persone. Nel caso degli ombrelli personalizzati bisognerà tenere presente anche il fatto che si tratta di oggetti ingombranti, non appropriati per fiere o eventi e per i periodi in cui di pioggia non ce n’è. Per tutte le altre situazioni sono sicuramente un buon esempio di omaggio alla clientela da prendere in considerazione. Non trovate?