Grillini in cerca di alleati: Di Pietro si propone con Idv

Il panorama politico si sta nuovamente scomponendo. Forza Italia viaggia verso l’estinzione politica ed è in atto la scissione dei totiani. Dopo l’opa leghista e quella meloniana, FI va verso numeri da prefisso telefonico. La Lega ha bisogno di un alleato forte e così spinge la Meloni a creare sinergie con Toti ed altri, tutti meno che gli azzurri. Il centrodestra sta svuotando quel che rimane dei grillini. Stessa operazione da Sinistra. Il Partito democratico sta riassorbendo i voti che erano andati ai grillini. Tutto avviene mentre si creano nuovi spazi. E’ possibile che nasca un Pd sempre più spostato a sinistra e un’area democristiana con Matteo Renzi. C’è spazio anche per il ritorno in campo di Antonio Di Pietro con l’Italia dei Valori. Ma l’ex pm di Mani pulite guarda non alla Sinistra ma a quel che resta dei grilllini. Di Pietro parteciperà all’esecutivo nazionale e all’assemblea programmatica del partito, prevista per il 16 giugno a Roma. “L’IdV è stato l’apripista del Movimento 5 stelle. Certo, abbiamo compiuto anche scelte sbagliate. E credo che proprio da quella mia esperienza i grillini abbiano imparato molte cose. A cominciare da quello non si deve mai fare in politica” diceva qualche mese fa, prima di scendere nuovamente in campo. Di Pietro sarà presente all’incontro per “portare i suoi saluti”, ma se dovesse riprendere in mano il partito, per Idv potrebbe esserci un futuro accanto al M5s. Dopo i deludenti risultati alle Europee, a Campobasso le amministrative hanno fatto intravedere uno spiraglio di luce. A chi chiede a Di Pietro se sarà ancora presidente onorario, lui risponde. “Io non ho bisogno di avere un titolo, un ruolo, una funzione formale; l’Idv l’ho fondata e mi sento parte integrante di essa”. Tuttavia bisogna verificare se tra i grillini prevarrà l’anima sinistra di Fico e Di Battista che punta ad un’alleanza nel centrosinistra.