Come illuminare una terrazza con la tecnologia LED

La tecnologia LED è un importante punto di riferimento per chi ha intenzione di illuminare una terrazza in maniera gradevole e al tempo stesso efficiente dal punto di vista energetico. L’illuminazione del LED  per la vista è più gradevole rispetto a quella che viene assicurata dalle lampade a incandescenza o da quelle a luminescenza. I consumi di energia, come noto, sono nettamente inferiori. Che si tratti della terrazza di una casa privata o di quella di un locale, come per esempio un lounge bar o un ristorante, è essenziale che la luce sia diffusa e mai eccessiva: a questo scopo ci si può affidare alle Applique LED, che garantiscono una luce artificiale molto simile a quella del sole.

Le applique in una terrazza

L’illuminazione di una terrazza può essere impreziosita dalle applique: si tratta di lampade da parete per effetto delle quali la luce viene proiettata, dal basso verso l’alto, sulle superfici verticali. Si tratta di un tipo di luce poco aggressiva e piuttosto dolce, il cui effetto si rivela molto gradevole. La luce verticale – è stato rilevato – risulta più adatta per l’occhio, che è più sensibile entro i 40 gradi: questa, tra l’altro, è la ragione per cui si dovrebbero preferire gli apparecchi a forma di cilindro. Le applique da muro per esterno dovrebbero essere collocate in un punto abbastanza elevato; il consiglio è di individuare posizioni strategiche, magari sopra un tavolo o vicino alla porta finestra.

L’illuminazione di una terrazza tra resa estetica e risparmio

Al giorno d’oggi la luce viene considerata un elemento di design a tutti gli effetti, e tale constatazione vale anche quando si parla dell’illuminazione di una terrazza. La funzionalità che deriva dal bisogno di far luce, ovviamente, non viene meno, ma è opportuno badare anche a valori come la bellezza e l’eleganza: senza dimenticare che la resa estetica non dovrebbe mai andare a discapito del risparmio, in una prospettiva ecologica (rispetto per l’ambiente) ed economica (bollette meno salate) basata sul contenimento dei consumi. Ebbene, il LED è in grado di soddisfare tutte queste esigenze.

I lampioni per illuminare una terrazza

Una delle soluzioni a cui si può ricorrere per l’illuminazione di una terrazza è quella che chiama in causa l’utilizzo dei lampioni. Se si opta per questa scelta, è bene tener presente che i lampioni vanno collocati a un’altezza che non deve essere mai inferiore al metro né, al tempo stesso, superare il metro e mezzo, così da contornare in maniera ottimale dehor e vasi. I faretti mettono a disposizione, invece, un tipo di illuminazione più bassa: ecco perché sono molto importanti quando nella terrazza ci sono presenti possibili ostacoli, come per esempio un gradino o un vaso di fiori. Ma non è questo il solo motivo per il quale si può pensare di comprare dei faretti: essi, infatti, sono utili anche per delimitare gli spazi, e di conseguenza contribuiscono a dare la sensazione di un perimetro più vasto. Non sono molto comuni, invece, i fili di lampadine.

Tante soluzioni tra cui si può scegliere

Come si può notare, quando arriva il momento di illuminare una terrazza è possibile spaziare tra molteplici soluzioni, che si differenziano a seconda della resa estetica e del grado di comodità offerto. In base alla disponibilità degli spazi e agli ingombri che possono essere occupati, dunque, si sceglierà tra i faretti da esterno, i lampioni, le applique e i fili estesi di lampadine. In qualsiasi caso, il LED è sempre la tecnologia da preferire, visto che la bassa intensità delle luci contribuisce a limitare l’inquinamento luminoso e, soprattutto, non rischia di causare danni alla vista. I vicini di casa, inoltre, non rischiano di essere infastiditi dalla presenza delle luci, specialmente nel caso in cui esse vengano lasciate accese tutta notte (per esempio per tenere alla larga i malintenzionati, a mo’ di deterrente).