Gas e luce: dal primo aprile diminuiscono i costi di energia e gas ma aumentano gli oneri di sistema

Sono stati appena comunicati dall’ ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) gli aggiornamenti delle tariffe di energia elettrica e gas del mercato tutelato per il secondo trimestre del 2019: -8,5% per la luce e -9,9% per il gas. Buone notizie dunque per i cittadini,  per l’elettricità la spesa per la famiglia-tipo tra il 1° luglio 2018 e il 30 giugno 2019 sarà di 565 euro. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.157 euro. L’ARERA spiega come le riduzioni siano «prevalentemente legate alla contrazione dei prezzi delle materie prime nei mercati all’ingrosso dell’energia, nazionali e internazionali». Ma anche grazie ad «un inverno non troppo rigido». In più, con l’arrivo della stagione primaverile i consumi, di gas soprattutto, caleranno molto e quindi anche le bollette saranno più «leggere». Nel dettaglio, si vede che per l’energia il calo è dovuto ai costi per l’approvvigionamento (-12,22%) ridotto però da un adeguamento degli oneri di sistema ( +3,72%) che aumenteranno nuovamente. Per quanto riguarda il gas invece la riduzione è dovuta al calo del costo della spesa per la materia prima (-10,5% sulla famiglia tipo), legata  alle quotazioni stagionali attese nei mercati all’ingrosso nel prossimo trimestre, leggermente controbilanciata da piccoli aggiustamenti degli oneri generali (+0,41%) e di alte componenti connesse al trasporto e gestione del contatore (+0,15%). La Federconsumatori ha  lanciato una campagna con relativa  raccolta firme per la riforma di tali oneri  di sistema che sono vere e proprie tasse occulte, attraverso le quali gli utenti continuano a sostenere i costi per gli incentivi alle fronti energetiche rinnovabili, alle agevolazioni dirette alle imprese energivore, per lo smantellamento delle centrali nucleari e per le tariffe speciali a favore delle ferrovie.