Grisolia. Taglio abusivo: tre denunce dei Carabinieri Forestale

Tre persone sono state denunciate dalla Stazione Carabinieri Forestale di Scalea per taglio abusivo aggravato, realizzazione di pista abusiva e furto in area demaniale e privata. I militari durante un controllo in località Sant’Anariodi Grisolia, su una utilizzazione boschiva in proprietà privata regolarmente autorizzata hanno accertato che i lavori di taglio non erano stati eseguiti secondo quanto previsto. In particolare le tre persone che hanno effettuato il taglio avevano sconfinato in altre proprietà private e lungo una zona a margine del fiume Abatemarco, area questa di proprietà demaniale sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e idrogeologico. I rilievi hanno accertato che sono state tagliate abusivamente 301 piante di specie di Ontano, Cerro, Orniello e Leccio, oltre ad essere stata aperta abusivamente una pista per l’esbosco del materiale legnoso di 400 metri. Le piante di ontano tagliate lungo la sponda del fiume Abatemarco, ricadano interamente nella fascia boschiva ripariale del demanio pubblico. Si è pertanto posto sotto sequestro la pista realizzata per l’esbosco, denunciate le tre persone a cui sono stati elevati 8200 euro di sanzione amministrativa a testa. Gli stessi militari sono intervenuti nei giorni scorsi nel Comune di Santa Maria del Cedro a seguito di un esposto per possibili maltrattamenti di cani . Dal controllo effettuato dai militari, unitamente al servizio veterinario area A e C dell’ASL di Praia a Mare e al responsabile dell’Ufficio Igiene pubblica del comune di Scalea, è emerso che i 13 cani rinvenuti erano detenuti nel rispetto della normativa vigente sul benessere degli animali, mentre si è riscontrato che le condizioni igieniche di detenzione erano precarie, pertanto, si è disposto che i cani venissero prelevati e affidati in custodia al canile sanitario, mentre il detentore degli animali è stato sanzionato per mancata iscrizione all’anagrafe canina.