Volturara Appula. Galleria Passo del Lupo, storia di “StraOrdinaria amministrazione”

C’era una volta… è proprio il caso di dire! No, non è la fiaba di Cappuccetto Rosso e del lupo cattivo scritta da Charles Perrault o dai fratelli Grimm, ma è una storia vera quella dei lavori infiniti della Galleria “Passo del Lupo” per l’ ammodernamento dell’impianto antincendio.

Tutto ebbe inizio nel mese di settembre. La chiusura della “Galleria passo del Lupo”, come si legge testualmente dalla risposta  dell’Ing. Matteo Castiglioni,  Responsabile del Coordinamento Territoriale  Adriatica dell’Anas S.p.A., al Sindaco del Comune di Motta Montecorvino Dr. Domenico Iavagnilio:
“In riscontro alla nota prot. 3152 del 29/10/2018  si evidenzia che, come noto, la chiusura del tratto di S.S. 17 Var, in cui insiste la Galleria Passo del Lupo, era stata programmata, da questa società, per la prima settimana di settembre; successivamente, durante una riunione convocata presso la Prefettura di Foggia, è stato chiesto ad Anas di differire l’interdizione al traffico del tunnel e quindi i relativi lavori impiantistici.
Ciò determina una rimodulazione delle tempistiche di cantiere e, pertanto, per motivi tecnici di riorganizzazione dell’impresa appaltatrice, la chiusura della S.S. 17var, in corrispondenza della galleria, avverrà entro la metà del prossimo mese di novembre. Verrà emanata apposita ordinanza nell’imminenza della chiusura.”

In seguito, con l’ordinanza n° 99 emanata dall’Anas S.p.A in data 13/11/2018 si disponeva la chiusura della galleria “Passo del Lupo” dalle ore 8.00 del 19/11/2018  fino alle ore 18.00 del 01/02/2019.
Questa la nuova data  di inizio  lavori per l’intervento di ammodernamento dell’impianto tecnologico antincendio della galleria  situata lungo la strada statale 17/Var “Variante di Volturara”, in provincia di Foggia. Nel dettaglio, per l’esecuzione delle attività è stato chiuso al traffico leggero il tratto compreso tra lo svincolo di San Bartolomeo in Galdo (km 3,650) e lo svincolo per Volturino (km 11,250).
La circolazione leggera  è stata deviata, con indicazioni in loco, lungo la strada provinciale 145 (ex SS17).

Nella stessa ordinanza si leggeva inoltre: “durante l’esecuzione dei lavori, per i mezzi pesanti con massa superiore alle 7,5 tonnellate la SS17/Var (dal km 0,000 al km 14,250)  interamente interdetta al transito; con indicazioni in loco, il traffico pesante in direzione di Termoli proveniente dalla provincia di Foggia verrà deviato sulla strada statale 16 oppure sull’Autostrada A14 “Adriatica”, mentre quello proveniente dalla provincia di Campobasso lungo la strada statale 647 “Fondo Valle del Biferno”.

L’esecuzione dell’intervento e della relativa calendarizzazione è stata condivisa da Anas con la Prefettura di Foggia e con gli Enti Locali territorialmente interessati.
Iniziarono così i disagi, per una zona quella del Sub Appennino Dauno già svantaggiata di suo. Uno dei tanti problemi che affliggono molti comuni  di questa meravigliosa  zona della provincia di Foggia è appunto la manutenzione stradale , trascurata da anni.  Da un report della Provincia di Foggia e consegnato in Prefettura come atto propedeutico ai vari incontri del Contratto Istituzionale di Sviluppo, si evince che il 60% delle strade il cui manto stradale è da rifare ha anche seri problemi di dissesto idrogeologico.
Lo stanziamento del Governo di E. 1.249.000,00 non sembra essere sufficiente a coprire lo stato disastroso in cui versano le strade. La stima per i dissesti idrogeologici del Sub Appennino Dauno e di quello lungo l’asse stradale SRI e le sue bretelle di collegamento ammonta a oltre 107 milioni  di Euro.

Non bisogna essere dei geni oppure avere una Laurea in Ingegneria Civile dei Trasporti per capire che iniziare i lavori in pieno inverno, dirottando il traffico sulla vecchia strada provinciale 145 (ex SS17)  dove manca la segnaletica orizzontale,  per lo stato disastroso nella quale versa la stessa è a dir poco pericoloso, tanto è vero che dopo una nevicata hanno dovuto soccorrere il mezzo di soccorso,  uno spazzaneve uscito fuori strada.

L’unico amministratore che si è fece portavoce di questo disagio è stato il Sindaco del Comune di Volturino, il Dr. Antonio Santacroce, che a inizio gennaio ha fatto presente che la galleria “Passo del Lupo che collega ben tre Regioni, Puglia, Campania e Molise, e che porta, anche verso Roma, non poteva rimanere chiusa, e dopo innumerevoli lettere e telefonate al Prefetto, alla Provincia e all’Anas  nelle quali evidenziava che i lavori non erano urgenti e che si potevano, senza problemi, effettuare da aprile in poi. Infatti le preoccupazioni del Sindaco, per la chiusura, erano da ritrovare nelle deviazioni che i mezzi pubblici dovevano  effettuare a cominciare nell’attraversamento del bosco di San Cristoforo, che oltre ad essere pericoloso per la caduta della neve diventa pericolosissimo la sera e la notte per il formarsi di lastre di ghiaccio e nebbia. La chiusura della galleria procura più disagi ad una viabilità di per sé già difficoltosa.

In seguito all’interessamento del Dr. Santacroce, finalmente la galleria veniva riaperta. Ma sorpresa!
Come avranno potuto notare gli automobilisti, dopo mesi  di duro lavoro, sono stati  rimossi solo i guardrail ma dei lavori di ammodernamento nessuna traccia. Gli automobilisti  rischiavano e rischiano tuttora  la propria incolumità percorrendo la strada provinciale 145 (ex SS17).

Non passa un mese e con una nuova ordinanza la galleria in data 01/02/2019 viene richiusa provvisoriamente al traffico per consentire l’esecuzione di alcune verifiche tecniche da parte del personale di Anas. I sopralluoghi del personale di Anas si sono resi necessari a seguito della caduta di alcuni calcinacci dalla volta del tunnel, lato Campobasso.
La galleria  verrà riaperta alle ore 10:00 del 17/02/2019.
Dopo i rinvii di inizio lavori, dopo l’apri e chiudi e dopo le verifiche tecniche di sicurezza,  gli automobilisti si augurano che venga ripristinata la circolazione, evitando cosi i rischi ed i pericoli dello slalom tra le buche/ voragini  stradali. Negli ultimi anni, è diventato un nuovo sport  nazionale.
Oltre alle  varie tasse e al Bollo auto, è giusto avere anche dei servizi funzionanti, la sicurezza stradale  dovrebbe essere un diritto dei cittadini, la vita non ha prezzo.

foto SS17