Parigi punisce i grillini e si sfila dal salvataggio di Alitalia

Sbagliano i grillini pagano tutti gli italiani. Luigi Di Maio ha creato un incidente diplomatico con la Francia. Tra i primi effetti c’è il passo indietro della Francia sugli accordi presi per accogliere una quota di immigrati della Sea Watch. Ma più grave per l’Italia sarebbe un’eventuale decisione di Air France di sfilarsi dal salvataggio di Alitalia. Un’ipotesi, che per ora non trova conferme ufficiali. Infatti la compagnia francese si cela dietro il “no comment”. Luigi Di Maio prova a minimizzare. “Le frasette polemiche non hanno impedito all’Italia di entrare in recessione economica” colpisce duro l’Eliseo. Il ministro agli affari europei Nathalie Loiseau afferma che “la ricreazione è finita”. Di Maio ha poi fatto fare una figuraccia internazionale all’Italia con una lettera a Le Monde nella quale fa riferimento alla “tradizione democratica millenaria” della Francia. Qualche ripasso di storia? La Francia è democratica da poco più di 200 anni. Forse Di Maio pensava alla Grecia? Il grillino accusa colpi anche dai gilet gialli. I leader francesi della protesta, nella loro componente più moderata, sbattono la porta in faccia al campano. “Occupatevi di casa vostra” gli manda a dire Jacline Mouraud, la fondatrice del Movimento Les Emergents. Anche le imprese sono arrabbiate con i grillini. “Con la Francia si è superato il limite, un comportamento incomprensibile che danneggia l’Italia e la sua economia” attacca il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia che si appella al premier Giuseppe Conte perché normalizzi i rapporti con uno dei principali partner commerciali dell’Italia. Protesta il mondo universitario. La bandiera francese sventola dalla finestra del rettorato dell’Università di Torino. “Vorrei vederne mille alle finestre” afferma il rettore Gianmaria Ajani. E’ l’ora che Di Maio e i grillini lascino Governare forze preparate e con esperienza degli interessi italiani?