Come ridurre l’acufene: quel fastidioso ronzio all’orecchio

Può capitare ogni tanto di percepire una specie di ronzio all’orecchio, magari in seguito all’esposizione a rumori forti. Se sparisce autonomamente dopo qualche secondo, non è necessario preoccuparsi, mentre se persiste, anche per giorni o settimane, è estremamente probabile che si tratti di acufene. Di solito l’acufene è un fenomeno temporaneo, che nella gran parte die casi si risolve autonomamente, ma in altri casi la frequenza con cui viene percepito è pressoché continua, rendendolo un problema da combattere, perché rischia di diventare invalidante, con ripercussioni negative sulle normali attività quotidiane. Fra le varie cause che possono scatenare l’acufene si trovano disturbi neurologici, infezioni, terapie farmacologiche, alcolismo, alterazioni otologiche, aterosclerosi ed ipertensione. In questi casi, i farmaci usati per combattere le patologie in essere hanno la capacità di limitare il fastidio causato dall’acufene, ma non di eliminarlo. Per combattere l’acufene è bene cominciare dallo stile di vita, evitando il più possibile rumori forti e suoni ad alto volume, che potrebbero peggiorare la situazione. Per coprire il ronzio, aiutando il cervello a concentrarsi su altro e non sull’acufene, è utile accendere uno stereo o una tv a volume basso, in modo da coprire il ronzio che si percepisce. Dato che con il silenzio si percepisce maggiormente il ronzio alle orecchie, è facile che sembri che aumenti d’intensità quando si va a dormire. In questo caso gli esperti consigliano di dormire appoggiandosi a un paio di cuscini, alzando il punto in cui si appoggia la testa. Una delle cose da non fare è “berci su”, dato che l’alcool favorisce la vasodilatazione, anche nell’orecchio interno, facendo affluire più sangue, e acuendo il problema. Allo stesso modo, è fortemente sconsigliato usare gli auricolari con musica ad alto volume. Anche l’alimentazione è importante, specialmente la sera. Dato che l’acufene complica la qualità del sonno, durante il pasto serale, è preferibile consumare alimenti leggeri e di facile digeribilità per favorire l’addormentamento e il riposo notturno. Ci sono diversi rimedi naturali che, grazie alle loro capacità, combattono e aiutano a debellare l’acufene. Fra i prodotti disponibili per combattere l’acufene è disponibile Calminax, espressamente pensato per combattere acufene, ronzii, tinnito e problemi all’udito, senza necessità quindi di usare costosi apparecchi acustici progettati per combattere i ronzii. Calminax non rientra fra i farmaci, ma è un integratore, realizzato con prodotti naturali, che consente di combattere ed eliminare in maniera definitiva dei fastidiosi ronzii, dei fischi e di tutti i disturbi che rischiano di trasformare la vita delle persone in un inferno di fischi e ronzii, senza poter sentire bene. I prodotti naturali che compongono Calminax favoriscono la microcircolazione nei tessuti che compongono l’orecchio, migliorandone la funzionalità e ripristinando il normale funzionamento, con conseguente miglioramento delle capacità uditive e l’eliminazione dei ronzii causati dall’acufene, senza utilizzare prodotti chimici.