Trepuzzi choc. Alhaji Turay picchiato in casa

Trepuzzi è solidale con il ragazzo di 22 anni originario della Sierra Leone barbaramente picchiato. Alhaji Turay ha subito un’aggressione razzista da parte di un gruppo di ragazzi. I razzisti hanno forzato la porta della sua abitazione nel Leccese, dove l’africano abita e lavora come custode di impianti sportivi. Una volta all’interno ha gridato: “Nero, tornatene a casa”. Quando l’africano ha provato a scappare dalla finestra, uno degli aggressori gli ha lanciato una sedia sulla schiena. L’aggressione è stato denunciata dal suo avvocato Luigi Renna. “Non è la prima volta che il mio assistito viene aggredito, eppure è un ragazzo di una mitezza e di una gentilezza assolute. Il 6 ottobre fu aggredito con il suo amico africano Abas Sankoh da altri ragazzi che li colpirono con una mazza da baseball”. Secondo quanto riferito da Renna, l’aggressione è avvenuta verso l’una di notte. Alhaji, nonostante fosse stato colpito con una sedia, è riuscito a saltare dalla finestra della sua casa al piano terra e si è nascosto tra i cespugli. Gli aggressori continuavano a urlare: “Nero vai via, questa non è la tua terra”. Gli insulti sono continuati anche mentre il ventenne correva per cercare di raggiungere casa di alcuni amici, a circa 300 metri di distanza. Da qui, una volta arrivato, ha chiamato i suoi datori di lavoro che hanno allertato la vigilanza e i Carabinieri. Alhaji è stato poi portato in ospedale dove i medici gli hanno diagnosticato ferite guaribili in 20 giorni.