7 morti sul Rutor: fermato il pilota Philippe Michel

Il pilota francese dell’aereo da turismo che si è scontrato contro un elicottero è stato fermato. Il mezzo si p scontrato mentre sorvolava il ghiacciaio del Rutor, in Valle d’Aosta, provocando la morte di sette persone. A disporre la misura precauzione contro Philippe Michel, 64 anni, è stata la procura di Aosta. Le ipotesi di reato sono disastro aereo colposo aggravato e omicidio colposo plurimo aggravato. Il pilota poi fermato, sopravvissuto alla tragedia, ha detto: “Non avevamo visto l’elicottero, ci è apparso davanti all’improvviso”. “Ci stavamo avvicinando alla zona di atterraggio, la manovra era già iniziata, all’improvviso ci siamo trovati davanti l’elicottero” adibito al servizio di eliski. Philip Michel, che lavora come istruttore di volo a Mennecy, era seduto nella parte posteriore dell’aereo, mentre davanti c’erano i due allievi, un belga di 51 anni e un francese di 59 anni, entrambi morti. Durante l’interrogatorio in ospedale davanti ai pm, Philippe Michel, difeso dall’avvocato Jacques Fosson, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Resterà piantonato in ospedale e, se l’arresto sarà convalidato dal gip, Michel sarà trasferito in carcere a Brissogne. “Il provvedimento è stato preso alla luce degli elementi raccolti da carabinieri e guardia di finanza in sinergia” ha detto il procuratore capo di Aosta, Paolo Fortuna, all’uscita dal reparto di Rianimazione dove il pilota è ricoverato. Il fascicolo è affidato al sostituto procuratore Carlo Introvigne.