Reggio Emilia. Bimba di otto anni morta su una pista sul Corno del Renon

Tragedia sulle Alpi Sarentine (Bolzano). Una bimba di 8 anni è morta a seguito di un incidente su una pista sul Corno del Renon. La piccola si trovava a bordo di una slitta insieme alla madre, che ha perso il controllo del mezzo ed è finita contro un albero. La piccola è morta sul colpo. Invece la madre ha subito un politrauma ed è stata intubata e portata in ospedale dove versa in gravissime condizioni. Sono intervenuti anche il soccorso alpino e i Carabinieri. La donna aveva noleggiato una slitta. Le due sono scese alla stazione a monte dell’impianto di risalita invece di fermarsi alla stazione intermedia. A quel punto si sono trovate di fronte tre piste e hanno imboccato, per errore, quella “nera”, molto ripida e proibita a chi pratica lo slittino. Dopo il primo muro con una pendenza del 40% hanno preso velocità e si sono schiantate contro un albero. La piccola era figlia di turisti provenienti da Reggio Emilia, venuti in Alto Adige per trascorrere un periodo di vacanza. Il padre le stava aspettando a fine pista. “E’ verosimile che non abbiano visto i cartelli di divieto per gli slittini che ci sono all’inizio della pista da sci”, spiega il responsabile del soccorso alpino del Renon e di Barbiano, Gottfried Fuchsberger. “Una volta imboccata la pista il loro slittino deve aver preso una tale velocità e non è stato più possibile fermarne la corsa. Le piste da sci sono assolutamente proibite per gli slittini, perché troppo ripide. Chi ci finisce con la slitta non ha scampo”, spiega Fuchsberger.