Un’azienda bresciana rivoluziona il modo di trasportare i pianoforti

Si legge spesso di aziende startup oltreoceano che hanno rivoluzionato settori interi grazie ad alla tecnologia e internet.  In questo caso la notizia arriva dall’Italia. Dalla provincia di Brescia, per la precisione. E non si tratta di una startup ma di una ditta di traslochi che esiste da 14 anni. Il titolare della ditta, Željko (ndr. originario dalla Jugoslavia, ma in Italia da 26 anni) – e suoi due figli, negli ultimi 12 mesi hanno fatto investimenti in ricerca e marketing per cambiare un settore di nicchia nel mondo dei traslochi: il trasporto di pianoforti. “Oramai siamo abituati a fare acquisti col cellulare, a prenotare voli, hotel e vacanze. Perché non potremmo fare la stessa cosa con il servizio trasloco pianoforte?” – è quello che si è domandato Zak, il figlio maggiore, che si occupa dell’aspetto tecnologico. Da quell’intuizione é nata la divisione specializzata in trasporto pianoforti di TraslocoPerfetto. Il funzionamento è semplice. Il cliente che deve trasportare un pianoforte inserisce gli indirizzi e i piani delle abitazioni di partenza e destinazione. Sceglie il tipo di pianoforte tra verticale, mezza coda, coda o digitale e basta un click che si vede elaborare in tempo reale il preventivo. Con un altro click l’utente può scegliere la data del trasporto e procedere con la prenotazione del trasloco del pianoforte. Il meccanismo che sta dietro è in realtà molto più complesso rispetto a quello che si può pensare. Infatti il preventivo per il trasporto del pianoforte viene generato grazie ad un algoritmo sviluppato appositamente dall’azienda. Questo algoritmo è in grado di valutare diversi fattori che vanno a calcolare il costo finale del trasloco del pianoforte. “Il riscontro che abbiamo avuto è positivo. Il cliente ha il vantaggio di non perdere tempo al telefono ed aspettare per giorni un preventivo, come si faceva fino ad oggi. In più noi siamo in grado di svolgere il nostro lavoro nel migliore dei modi perché abbiamo più risorse da dedicare alla delicata fase operativa del trasporto dei pianoforti, anziché a perdere tempo facendo i preventivi.” – ha dichiarato Željko, il titolare dell’azienda di traslochi bresciana. “Ma non ci fermiamo qui. Ora dobbiamo lavorare per migliorare alcuni aspetti del sistema per rendere il trasporto di pianoforti ancora più semplice e più conveniente per il cliente finale. Il prossimo passo sarà lo studio di un algoritmo che possa abbinare più trasporti su tratte simili, per abbattere ulteriormente i costi del trasloco di pianoforti.” – aggiunge Zak. Stiamo parlando di una nuova Uber specializzata nei pianoforti? Probabilmente no, perché stiamo parlando di un settore di nicchia. Però è evidente che anche i settori più tradizionali non possono ignorare i vantaggi della tecnologia e devono reinventarsi per non soccombere nel mercato moderno. Fa piacere scoprire che ci sono anche aziende italiane che si stanno dedicando all’innovazione. E che anche le piccole imprese sono in grado di innovare, nonostante la concorrenza delle grandi multinazionali.