Dipignano (CS), Tipicità, Arti e Tradizioni Natalizie nel  Dipignano Tour Experience

Intervista all’Assessore alle Politiche Sociali di Dipignano,Emilia Pietramala

Emilia Pietramala – Assessore alle Politiche Sociali-Dipignano (CS)

C’è molta vivacità in un piccolo comune dell’ hinterland Bruzio in vista della celebrazione di una speciale manifestazione che, anche in passato, ha coinvolto non solo gli abitanti del posto e tanti cosentini, ma numerosi e graditi ospiti provenienti da altre aree di Calabria ed anche da altre regioni.

Dipignano (CS) – La Casa Comunale

L’iniziativa è ideata e promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali, di cui è titolare Emilia Pietramala. Con il pieno sostegno e convinta adesione dell’intera Amministrazione comunale di Dipignano, guidata dal sindaco,Giuseppe Nicoletti, è stato redatto un interessante,quanto innovativo,progetto di marketing territoriale volto alla promozione e valorizzazione delle emergenze socio-culturali e storiche del territorio. -Assessore Pietramala,può indicare ai nostri lettori il significato più autentico di questa manifestazione, che reca prioritariamente il suo impegno istituzionale? Volentieri!Il prossimo 16 dicembre (Domenica ),nella comunità dipignanese, si svolgerà una tappa importante di un originale, quanto apprezzato, Evento che abbiamo inteso definirlo:”Dipignano Tour Experience”! Intanto la formula è stata sufficientemente gradita dai nostri concittadini, ma il consenso è generale. – Che si articolerà in che modo ? E quali obiettivi s’intendono perseguire? Il progetto si sviluppa attraverso visite guidate ed eventi pubblici organizzati per far conoscere il patrimonio materiale e immateriale della nostra Comunità:si promuoveranno così le bellezze naturalistico-ambientali e storico-architettoniche, ma soprattutto si potranno divulgare le tradizioni artigianali e le eccellenti tipicità alimentari. Com’è noto, questo caratteristico e storico borgo, alle porte di Cosenza, conosciuto per la storia e la tradizione nella lavorazione del rame, con i suoi  maestri calderari, ha un sua peculiare caratteristica per i percorsi del gusto ed alcune forti tradizioni eno-gastronomiche, che includono la degustazione della polenta.

In questa foto storica: I Calderari di Dipignano (CS)

Con un paese del nord d’Italia, Ponti, in provincia di Alessandria (Piemonte), che vanta una spiccata vocazione per i piatti a base di polenta, anni addietro, è stato sancito un dinamico e costruttivo gemellaggio. -Assessore,  può – brevemente – presentare la Comunità di Dipignano? Dipignano è un comune di 4.351 abitanti della provincia di Cosenza, situato su un declivio alla destra del torrente Iassa, nell’alta Valle del Crati, a 12 km da Cosenza. È composto da 6 frazioni principali: Dipignano Centro, Dipignano Doviziosi, Dipignano Basso, Tessano, Laurignano e Molino Irto. Presente ed attiva è la comunità valdese di Dipignano, concentrata in un antico nucleo abitativo chiamato Doviziosi, dove da pochi anni ha anche acquistato dalla Curia la chiesa intitolata a sant’Ippolito, restaurandola e adibendola a proprio luogo di culto.

La Chiesa Valdese di Dipignano (CS)

Secondo alcuni studiosi il nome del paese deriva dall’ ebraico Di-biniam che ha il significato di “ricco di case” o “ricco di pigne”. Secondo altri è in collegamento ad un nome prediale latino e significa “Terra di Depinius”- “Terra di Depino”, quindi “Depiniano”- (G.Rholfs ). -Può illustrarci,in sintesi,l’articolazione del Programma di “Dipignano Tour Experience”? A seguito dell’ottima riuscita dei precedenti appuntamenti, che hanno fatto registrare la presenza di numerosi turisti e visitatori dell’hinterland, l’organizzazione ha voluto arricchire il programma proponendo, a quanti decideranno di fare una gita fuori porta, alcune novità che si aggiungeranno a quelle già previste per far scoprire le bellezze e i prodotti tipici e di tradizione, la storia dei luoghi di questo splendido borgo del cosentino.

Dipignano (CS) – Festa della Polenta: un Successo

Si partirà dal raduno previsto alle ore 10.30,di domenica prossima, presso il Santuario Madonna della Catena, nella frazione di Laurignano, per proseguire subito con la prima tappa del gusto presso lo storico forno “Il Pane di Tessano” del maestro panettiere Enzo Perna, dove si assisterà alle fasi di panificazione del profumato prodotto casereccio, che sarà offerto in degustazione insieme ad altre tipiche bontà natalizie. Alle ore 11.30 la visita guidata si sposterà nel Museo degli Antichi Mestieri, articolato e suggestivo percorso che, attraverso una ricca e singolare esposizione di prodotti, strumenti e arnesi, racconta le antiche professioni di un tempo. Dopo mezzogiorno, quanti vorranno partecipare a questo percorso di scoperta della storia del borgo proseguiranno nelle tappe del gusto, passando prima dalla degustazione del famoso Pan di Spagna di Donna SofiaProdotto Agroalimentare Tradizionale calabrese riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e poi dai prodotti da forno proposti dalla panetteria Santa Maria.

L’ Arte della Panificazione:altra Eccellenza della Comunità

  • Una Comunità dinamica, uno scrigno di tesori di diversa natura ed entità, un luogo da visitare e da godere… intensamente?

Il Progetto di cui stiamo parlando punta proprio su quanto Lei ha sintetizzato nella pertinente domanda! Prima di passare ai piaceri del palato si potrà visitare gratuitamente anche lo spettacolare Museo del Rame, allestito nelle sale del nobiliare Palazzo Albi Marini, secondo la magistrale disposizione curata dalla Fondazione Museo del Rame e degli Antichi Mestieri.

Dipignano (CS) – Museo delle Arti e dei Mestieri

In preparazione di uno spettacolare pomeriggio natalizio, quanti prenderanno parte al Dipignano Tour Experience potranno deliziare i propri palati con le eccellenze d’arte culinaria proposte dall’Osteria “Dal Cugino”. Qualche ora per gustare e godere delle tante bontà messe in tavola e ci si immergerà, nuovamente, nell’atmosfera natalizia con i suoni tradizionali del maestro zampognaro Daniele Mazza che, con il suo tipico strumento, accompagnerà gli ospiti nella visita all’Ecce Homo, posto nella Chiesa Convento di Dipignano.  – C’è un impegno a tutto tondo, quindi, nulla è stato trascurato…! Abbiamo pensato d’inserire nel programma una storica e molto attesa rappresentazione:  la Strina cantata dagli amici della Nuova Pro Loco di Dipignano, che renderanno speciale la parte pomeridiana del tour con il raduno degli strinari locali, che suoneranno per le strade del borgo, per poi confluire nella piazza principale del paese per rinnovare, davanti a grandi fuochi accesi, l’attesa tradizione di canti popolari natalizi. Questa parte del programma – conclude  raggiante l’Assessore Emilia Pietramala – sarà coordinata dal gruppo dei Sabatum Quartet, che premieranno gli strinari più bravi, prima di festeggiare l’arrivo della sera con l’ottimo vino locale e i tubettini all’arrabbiata, offerti gratuitamente a tutti dalla Nuova Pro Loco di Dipignano. Da Casali del Manco (CS), 13.12.2018