Il Comprensorio del Cirò vince l’8°Premio al Territorio Vinarius

   L’Associazione delle Enoteche Italiane: ”Un Omaggio alla Calabria del Vino”!

Un’indicazione segnaletica molto significativa

Un territorio che vanta una storia ultra millenaria per la coltura della vite ha ottenuto un meritatissimo e prestigioso riconoscimento. Stiamo parlando della preziosa terra del cirotano – giudicata magnifica dagli organizzatori dell’Evento – che s’è aggiudicata l’ottava edizione del “Premio al Territorio”, un importante riconoscimento targato Vinarius, che è l’Associazione delle enoteche italiane.

Logo dell’ Associazione Enoteche Italiane

Quest’Organismo, meritorio, attribuisce l’ambito Premio a un particolare contesto geografico che esprime prioritariamente un indirizzo produttivo esclusivo: la sua vocazione vitivinicola, il suo paniere agroalimentare, lo sviluppo sostenibile, la valenza delle tradizioni, della storia e della sua accoglienza turistica. In altre parole si può affermare che Vinarius analizza, con scrupolosità scientifica, le diverse componenti di un comprensorio che, nel caso dell’area del cirotano, ci si trova al cospetto di un vero e proprio Giacimento Agri-Culturale, un sorta di ‘Mosaico’ dove ogni tassello è collocato al posto giusto e svolge un esclusivo ruolo funzionale. L’area viti-enologica del Cirò (KR) è una fra le più rappresentative della Calabria e, nell’ambito del panorama viticolo europeo, rappresenta un comparto significativo, non solo per il pregio delle produzioni,soprattutto per la qualità ambientale del paesaggio agro-rurale, che caratterizza quest’area geografica dello Jonio  calabrese. Un Territorio, dove ancora tra mito, leggenda e storia, si perpetua un’atmosfera non comune. Ecco, queste particolarità ne fanno un bacino produttivo esclusivo, dove si sostanzia, tra saggezza antica e modernità tecnologica, una tradizione millenaria per le attività legate alla coltivazione della vite.

Armonioso Paesaggio Viticolo – Ciro’ Marina (KR)

Ci tiene a presentarlo – questo straordinario contesto produttivo – come un ambiente unico al mondo, un territorio che da una parte abbraccia il mare e dall’altra è stretto fra le montagne. E’ quanto sostiene, raggiante, Raffaele Librandi, Presidente del Consorzio del Cirò. Lo stesso Presidente Librandi, riguardo all’attribuzione del “Premio al Territorio”, ha espresso un pensiero bene augurante di sincera soddisfazione, soprattutto per le nuove opportunità che si aprono sul piano della valorizzazione, conoscenza e degustazione delle produzioni enologiche del cirotano. E all’Associazione Vinarius si rivolge in modo diretto: “Per noi oltre ad essere un grande onore questo riconoscimento è anche un’opportunità importante. 

Raffaele Librandi, Presidente del Consorzio del Cirò

I nostri vini non hanno ancora la diffusione e l’interesse che per tanti motivi potrebbero meritare ed il contributo di una organizzazione come Vinarius è fondamentale per farci conoscere. Avere la possibilità di fare assaggiare i nostri vini nelle vostre enoteche con la consulenza di professionisti per noi è straordinario. Ci farà molto piacere ospitarvi, sarà l’occasione per far scoprire il nostro territorio ed incontrare tutti i produttori che con stili e filosofie diverse stanno facendo crescere la nostra denominazione” Vinarius, l’Associazione delle Enoteche Italiane,  rinnova anche quest’anno il suo impegno nella promozione e nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico ed eno-gastronomico italiano e dal palco del Teatro Puccini, durante il Merano Wine Festival, il Presidente, Andrea Terraneo, ha esposto la motivazione con la quale è stata premiata la terra del Cirò: “Sorprendenti contrasti la caratterizzano e aspre contraddizioni ne fanno il concentrato di mare, terra e vento magicamente fuse e sapientemente domate nel tempo dall’uomo che le ha trasformate in arte, storia e cultura di cui la Magna Grecia è  un patrimonio trasmesso di generazione in generazione”.

Il Manifesto del Merano Wine Festival (2018)

“Sono particolarmente felice che l’associazione abbia scelto per l’ottava edizione il territorio Cirotano per portarlo all’attenzione del pubblico di consumatori e appassionati del quale parleremo per tutto il prossimo anno – ha aggiunto ancora Andrea Terraneo –  ritengo importantissima questa scelta di riscoprire grandi territori di cui l’Italia è ricca, soprattutto in questo momento storico, per sostenere il settore e i giovani imprenditori dell’agroalimentare e del turismo.” Una lungimirante testimonianza che è solo l’inizio di un cammino fianco a fianco fra Vinarius e l’area del Cirò: il “Premio al Territorio” prevedrà nei prossimi mesi un viaggio studio delle Enoteche Vinarius nel territorio premiato e la degustazione in contemporanea in tutte le enoteche dell’Associazione.  VINARIUS è l’associazione delle enoteche italiane che, ad oggi, conta un centinaio di locali sul territorio nazionale e una decina in tutto il mondo, impegnati nella promozione della cultura del vino italiano. L’associazione, nata nel 1981, si occupa in concreto della formazione dell’enotecario, dei suoi collaboratori e dipendenti, degli aggiornamenti professionali, individuando e ponendo in essere tutta una serie di attività che vanno dall’organizzazione di viaggi studio a stage di approfondimento nei vari luoghi di produzione, partecipando attivamente a convegni, mostre, fiere, manifestazioni di vario genere. Da Casali del Manco (CS),15 Nov.2018