L’Italia grillina affonda: il 21 novembre arriveranno pesanti sanzioni

“Le sanzioni sarebbero la soluzione peggiore” ma è quanto si abbatterà su Roma il prossimo 21 novembre. Il Governo grillino sta per mandare in bancarotta l’Italia. Basti vedere quanto successo a Roma e a Torino. Le dimensioni del disastro sono peggiori. Il commissario europeo Pierre Moscovici ha dichiarato di non essere “mai stato partigiano delle sanzioni. Le sanzioni sono sempre ciò che può succedere alla fine, ma sono la peggiore delle vie d’uscita”. Moscovici si è quindi detto a favore di un “dialogo ininterrotto, continuo e vigoroso con l’Italia”. “Si dice sempre – ha proseguito – che la Commissione di Bruxelles è una sorta di tecnocrazia non eletta che opprime i democratici che rappresentano una sovranità. Non è vero, la Commissione fa rispettare le regole del condominio Eurozona, perché non si può immaginare che ciò che accade in Italia non abbia impatto” sugli altri membri come la Francia. “Se la zona euro è destabilizzata, se abbiamo problemi finanziari, saranno i francesi a soffrirne. E quindi, se c’è euro, c’è solidarietà”, ha concluso il commissario Ue.