Serie BKT 11esima giornata ancora un rinvio con la vittoria da parte del Crotone

L’arbitro Prontera di Bologna rovina un finale di partita che stava scivolando nella normalità. La lega dovrebbe tutelare tifosi e società da certi atteggiamenti schizofrenici dei direttori di gara. Il Carpi ha rubato un punto.

Crotone  1

Carpi      1

Marcatori: 22° Molina, 72° Concas

Crotone (4-3-3): Cordaz, Faraoni, Vaisanen, Sampirisi, Martella, Molina, Barberis, Rohden, Stoian (Curado), Budimir (Simy), Firenze (Spinelli). All. Oddo

Carpi (3-1-4-2): Colombi, Pachonik, Sabbione, Poli, Buongiorno, Jelenic, Mbaye, Piscitella (Machach), Pasciuti, Concas (Suagher), Arrighini (Mokulu). All. Castori

Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna

Ass. Cangiano – Grosso

Quarto giudice: Federico Longo di Pavia

Ammoniti: Vaisanen, Mbaye, Stoian

Espulso Cordaz

Angoli 8 a 3 .per il Crotone

Recupero: 1 e 5 minuti

Spett. tot. 4.879 € 34.878; biglietti 715 € 4.81; abbonati 4.164 rateo € 30.077

Le cento partite disputate da Barberis con il Crotone, per l’occasione premiato dal dg Raffaele Vrenna con una targa, la nascita di Hector primo genito di Stoian, il debutto del tecnico Oddo sulla panchina dei pitagorici, tanta roba per un Ezio Scida già in festa prima dell’incontro. Perché la festa del pubblico di casa rimanesse tale anche a fine partita mancava l’ultimo tassello: la vittoria. Contro il Carpi, squadra ultima in classifica con solo 5 punti conquistati, il secondo peggiore attacco (7 gol realizzati) e la seconda peggiore difesa (17 gol subiti) la pratica del ritorno al successo non è stata evasa. Non incamerati dai pitagorici tre importanti punti per non rimanere bloccati in classifica. Nel corso dell’incontro per alcuni errori dfensivi non sono mancate le solite preoccupazioni di subire il gol, anche sul risultato di parità. Nell’assieme, però, è stato un Crotone che ha dimostrato di trovarsi a suo agio con il metodo Oddo per gran parte dell’incontro, occorre altro tempo per metabolizzarlo. Non disponibili Nalini, Benali, Marchizza, mister Oddo ha lasciato fuori anche Simy e schierati fin dall’inizio Faraoni e Budimir. Il tecnico ospite Castori non ha presentato l’ex Suagher, Di Noia, Mokulo e per squalifica Pezzi. Le novità hanno riguardato il rientro di Concas, Piscitella, Mbaya, Pasciuti.

Vogliamo questa vittoria sembra che vogliano dire gli squali fin dall’inizio con la disposizione tattica che prevede quattro difensori, tre  centrocampisti, tre attaccanti con Budimir punta fissa ed a turno Rohden o Firenze. Dopo appena due minuti il Crotone potrebbe passare in vantaggio con Budimir se avesse concretizzato di testa il traversone fattogli da Martella dalla sinistra all’altezza della bandierina. Ci ha provato Firenze al quinto minuto da fuori area a mettere dentro il pallone senza esito positivo. In ripartenza potrebbe arrivare il gol del Carpi se Cordaz non avesse fatto un’ottima parata su Arrighini. Il Crotone si riprende il boccino delle giocate ed al sedicesimo minuto Martella per Rohden che in area si allunga troppo il pallone consentendo a Colombi di farlo proprio. Un minuto dopo è Firenze che da buona posizione calcia il pallone alto dopo averlo ricevuto da Martella. Al ventesimo minuto annullato il gol al Carpi per fuorigioco. Il vantaggio dei pitagorici al ventiduesimo ed Martella che lo promuove con un cross per Molina che di testa non sbaglia a mettere il pallone dentro (primo gol stagionale del pitagorico). Al ventottesimo lo stesso giocatore potrebbe raddoppiare se il portiere non avesse respinto in maniera fortunosa il pallone in calcio d’angolo. Un primo tempo a favore del Crotone per gioco e risultato. Non cambia spartito nella ripresa, è sempre il Crotone a dirigere le giocate facilitato da un Carpi che evidenzia la posizione di classifica. Dal quarantacinque al sessantesimo minuto gli squali avrebbero potuto raddoppiare in tre occasioni con Budimir, e Faraoni ma in ripartenza al minuto settantadue è il Carpi che si porta in parità con Concas. Dopo il pareggio il Crotone delle precedenti giornate. Poche idee e gioco assente. La testardaggine di Firenze nel voler concludere sempre a rete, la stanchezza di Stoian, il pessimo secondo tempo di Faraoni alla base del pessimo secondo tempo degli squali. La risalita verso la parte alta della classifica ora sta diventando per il Crotone sempre piu difficile. Il Carpi squadra ancora distante dal pensare ad una salvezza tranquilla.