A Siracusa via al San Martino PuppetFest

Una folla giocosa e allegra, festosa e colorata, domani dalle 15, invaderà la città di Siracusa. Partirà dai Villini, per arrivare in via della Giudecca, un serpentone di pupazzi, oggetti scenografici e attori, accompagnati dai suoni della banda municipale città di Siracusa. Durante la parata, che attraverserà corso Umberto, piazza Pancali, largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede e via Maestranza, anche lo spettacolo itinerante della compagnia Degli Sbuffi che, con i loro pupazzi giganti e una barca volante ispirata ai “Viaggi di Pulcinella sulla Luna”, guidata da due Cuccurucù e seguita da tre Pulcinella, metterà in scena “Tozzabancone&Fittifitti”. E’ soltanto uno dei tanti eventi previsti dal San Martino PuppetFest, la manifestazione organizzata dalla compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri di Siracusa, che dall’1 all’11 novembre legherà, in un ponte immaginifico, le feste di Ognissanti e di San Martino. Il Festival sarà inaugurato domani mattina con la tavola rotonda “Sulle orme di Martino”, in programma alle 11 al Teatro Alfeo di via della Giudeccca. All’appuntamento interverranno: Sebastiano Tusa, assessore regionale ai Beni culturali e identità siciliana; Francesco Italia, sindaco di Siracusa; Fabio Granata, assessore alle Politiche culturali del Comune di Siracusa; Silvio Spiri del centro culturale San Martino – Sezione Puglia; Aldo De Martino, presidente dell’Unima Italia (Unione internazionale della marionetta); Albert Bagno, consigliere dell’Unima Italia e direttore scientifico del Festival e Alfredo Mauceri, direttore artistico del Festival. Il calendario della prima giornata del Festival, domani, prevede anche il laboratorio creativo “Burattiniamo” a cura della compagnia Corniani, in programma alle 17 nel salone della Caritas. Alle 18 di domani, al teatro Alfeo, sarà invece la volta del primo spettacolo in calendario: “Martino, il soldato di Cristo” della compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri che promuove il Festival. Per l’occasione i pupi siracusani ripercorreranno le tappe salienti della vita di San Martino che diede parte del suo mantello a un povero mendicante. “Martino, il soldato di Cristo” sarà proposto anche il 5 e l’11 novembre, ultimo giorno del Festival, sempre alle 18 al teatro Alfeo.