Malattie esantematiche: come riconoscerle e curarle

Le malattie esantematiche sono tra le più comuni patologie che possono colpire i bambini: malattie causate da virus o batteri, caratterizzate dalla presenza di un esantema (ossia un’eruzione cutanea che si manifesta con macchioline, puntini o vescicole). Sul sito Mondo Mamma troverete informazioni utili sulla salute dei bambini. In questo articolo vi daremo alcuni preziosi consigli su come riconoscerle e curarle nel modo adeguato (sebbene vi ricordiamo che è sempre necessario consultare il pediatra). Di seguito un elenco delle malattie esantematiche con relativi sintomi e cure. MORBILLO Il morbillo, causato dal virus del genere morbillivirus, è una malattia esantematica molto contagiosa che colpisce generalmente i bambini tra 1 e 3 anni. Si manifesta con febbre alta ed infiammazione catarrale della mucosa orale e delle prime vie aeree (sintomi classici di uno stato febbrile): dopodiché si manifesta un esantema maculo papulare molto diffuso (innumerevoli  macchioline rosso-brune sul viso e sul collo, poi sul tronco ed infine su braccia e gambe). La cura? Sciroppo per la tosse secca ed ovviamente paracetamolo. L’antibiotico va preso in considerazione soltanto in caso di rare complicazioni. VARICELLA Una malattia causata da un virus del gruppo degli Herpes (lo stesso che può causare lo Zoster). Nei bambini grandi e negli adulti la varicella si preannuncia con mal di testa forte e malessere generale, seguiti dalla comparsa di pustole su tutto il corpo (simili a foruncoletti). Essa va curata con paracetamolo (per ridurre lo stato febbrile) e nei casi più gravi con il farmaco “Aciclovir” che contribuisce ad attenuare i sintomi e la durata della malattia. Per lenire il prurito si può cospargere la cute con il talco mentolato all’1% e somministrare per bocca un farmaco antistaminico. SCARLATTINA Una malattia batterica dovuta allo Streptococco beta emolitico di gruppo A che colpisce soprattutto i bambini in età scolare (sebbene visto che esistono diversi ceppi di questo streptococco ci si può ammalare di scarlattina più volte nel corso della vita). Si parte con mal di gola, febbre, mal di testa e vomito: dopo qualche giorno la lingua si ricopre di una patina bianca che poi virerà verso il rosso fragola. Dopodiché si manifesta l’eruzione cutanea: un arrossamento che sembra uniforme ma che in realtà è dovuto ad una marea di macchioline rossastre. In questo caso è necessaria una terapia antibiotica (per evitare l’insorgenza di complicazioni). ROSOLIA Una malattia esantematica che colpisce principalmente la fascia di età 5 – 14 anni. La sua manifestazione è generalmente lieve (molto più leggera del morbillo): piccole macchioline rosee e gonfiore dei linfonodi sul retro del collo e dietro le orecchie. Attenzione però: questa malattia può essere dannosa nello stato di gravidanza (se contratta durante tale periodo può determinare effetti sul feto molto gravi). Tutte le donne (se non ricordano di aver contratto la malattia o di aver fatto il vaccino) prima di intraprendere una gravidanza devono fare un esame del sangue 8rubeo test) per rilevare la presenza degli anticorpi IgM e IgG. QUINTA MALATTIA Nota anche come eritema infettivo o megaloeritema, essa è causata dal parvovirus B19 e si manifesta specialmente nei ragazzi di età compresa tra i 5 e i 15 anni. Si presenta con mal di testa e sintomi influenzali che poi spariscono per lasciare il posto ad un esantema di colore rosso intenso che colpisce per prima le guance (per questo è detta malattia dalle guance rosse). Per tale malattia non sono necessari farmaci antifebbrili e in caso di prurito è opportuno somministrare un antistaminico. SESTA MALATTIA La sesta malattia invece colpisce i bambini dai 6 mesi ai 2 anni di età: febbre alta (può arrivare ai 40 °C ) per diversi giorni ed eruzione cutanea simile a quella del morbillo.  Per questa malattia gli antipiretici possono essere utili per controllare la febbre molto e ridurre e ridurre le convulsioni.