Il maestro Mogol è il nuovo presidente Siae

Prestigioso incarico per il maestro Mogol. E’ il nuovo presidente del Consiglio di Gestione della Società Italiana degli Autori ed Editori. Andrea Purgatori è stato eletto presidente del Consiglio di sorveglianza. Il maestro ha auspicato un voto positivo dell’Europarlamento sulla riforma del copyright. Ad affiancare Mogol, in qualità di consiglieri, ci saranno Salvatore Nastasi, Roberto Razzini, Claudio Buja e Federico Monti Arduini. Paolo Franchini è stato invece confermato vicepresidente del Consiglio di vigilanza. Mogol, nome d’arte di Giulio Rapetti, ricorda la nota Siae, ha iniziato la sua lunga carriera nei primi anni Sessanta, collaborando con grandi artisti del periodo come Mina, Bobby Solo, Tony Renis, Tenco, per raggiungere i massimi livelli dopo l’incontro con Lucio Battisti con il quale ha dato vita a grandissimi successi. Il dopo-Battisti ha visto Mogol al fianco di Riccardo Cocciante, poi sono nate le collaborazioni con Gianni Bella, Mango, Gianni Morandi, e Adriano Celentano. Ha fondato trent’anni fa la Nazionale Italiana Cantanti. Nel 1992 ha dato vita in Umbria al CET, una scuola di alto perfezionamento musicale nata con lo scopo di valorizzare e qualificare principalmente nuovi professionisti della musica pop, persone sensibilizzate all’importanza della cultura popolare e alle esigenze etiche della comunicazione. Andrea Purgatori è un giornalista, scrittore e sceneggiatore. Ha conseguito il Master of Science, Columbia University Graduate School of Journalism (New York, 1980). Special correspondent per il Corriere della Sera dal 1976 al 1998, si è occupato di terrorismo, intelligence e criminalità organizzata. E’ stato corrispondente di guerra in Africa, Medio Oriente e Balcani. Autore e conduttore di reportage e programmi televisivi per la Rai, attualmente conduce “Atlantide” su La7 e scrive per l’Huffington Post. Docente di sceneggiatura al Centro sperimentale di cinematografia e all’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, è membro del Direttivo dell’Accademia del cinema italiano e dell’European Film Academy. Presidente di Greenpeace dal 2014, è stato anche consigliere di gestione Siae in rappresentanza degli autori di cinema italiani.