Serie BKT seconda giornata goleada del Crotone. Ottima prestazione di tutta la squadra

stroppaCrotone  4

Foggia    1

Marcatori: Faraoni 31°, Firenze 49°, Nalini 54°, Rohden 64°, Mazzeo ( r) 90°

Crotone (3-5-2): Cordaz, Cuomo, Sampirisi, Marchizza, Faraoni, Rohden, Benali, Firenze, Martella (Molina), Budimir (Simy), Nalini (Stoian). All. Stroppa

Foggia (4-4-2): Bizzarri, Martinelli, Camporese, Tonucci (Ranieri), Loiacono (Gori), Carraro, Agnelli, Kragl, Cicerelli (Gerbo), Chiaretti, Mazzeo. All. Russo, Grassadonia squalificato

Arbitro: Daniele Minelli di Varese

Coll. Raspolini – Di Gioia

Quarto giudice: Santoro

Ammoniti: Tonucci, Benali,

Angoli: 7 a 4 per il Crotone

Recupero: 2 e 9 minuti

Spett. tot. 5.711 € 45.560; biglietti 1.938 € 18.100; abbonati 3700, rateo € 27.460

Crotone a secco di vittorie dopo due giornate non era nelle cose possibili stando a quanto avevano dichiarato alla vigilia dell’incontro il tecnico Stroppa ed alcuni pitagorici. Contro il Foggia la voglia di conquistare il primo successo stagionale al cospetto dei propri tifosi non è rimasta negli spogliatoi ma si evidenziava fin dai primi minuti di gioco. Assenti lo squalificato Golemic, gli indisponibili Vaisanen e Barberis, in campo inizialmente sette undicesimi della precedente giornata. Le novità hanno riguardato in primis il debutto stagionale dell’attaccante Budimir (la lunga assenza dalle partite ufficiali si è notata) in sostituzione di Simy dirottato in panchina, Cuomo difensore centrale al posto di Golemic, Martella per Molina. Mister Grassedonia ha optato per la conferma dei nove undicesimi vittoriosi sul Carpi. Le due sostituzioni hanno interessato Agnelli in sostituzione di Busellato e Mazzeo al posto di Gori. Foggia aggressivo in difesa al limite della sportività. Crotone timoroso a centro campo e poco incisivo in attacco i primi trenta minuti. Firenze al quinto minuto su punizione dal limite obbliga Bizzarri ad una difficile respinta in angolo. Leggerezza di Cordaz nel respingere il pallone, in alcune occasioni, crea qualche problema difensivo. Il vero Crotone si ammira al minuto trentuno quando Martella dalla sinistra crossa un ottimo pallone per Faraoni  che in diagonale lo mette dentro. Vantaggio meritato dei pitagorici ma con qualche lacuna a centrocampo dove sono stati commessi errori di disimpegno e nelle giocate. Bene hanno fatto nella prima parte Benali, Martella, Faraoni, Nalini, Rohden. Ripresa, anche il Crotone sa come mettere dentro il pallone nei primi minuti e lo fa con Firenze al quarantanove. Dalla destra un perfetto assist di Budimir consente al suo compagno dalla distanza di mettere dentro il pallone con un perfetto diagonale. Il doppio svantaggio costringe il tecnico del Foggia a togliere un difensore, Loiacono, per fare posto ad un attaccante, Gori, ma peggiora l’assetto difensivo senza migliorare la fase offensiva per la buona prova del reparto arretrato del Crotone. Il terzo gol porta la firma di Nalini che visto il portiere lontano dalla porta lo trafigge con un perfetto pallonetto. È un Crotone che ricorda quello del recente passato da serie A. Infatti Rohden, tra i migliori in campo, realizza la quaterna. Il meno cinque in classifica del Foggia rimane tale dopo la partita di Crotone e per mister Grassedonia sarà un bel lavorare per riuscie a portare in quota positiva la sua squadra. Sarà stato merito del Crotone, ma il Foggia visto allo Scida e stato sotto la sufficienza. Pur con ottimi giocatori. Miglior debutto del Crotone al cospetto dei propri tifosi non poteva esserci. Al minuto novanta, per fallo in area di Faraone concesso il rigore al Foggia. Dal dischetto batte Mazzeo ed è il gol della bandiera per i pugliesi.