Dopo 17 anni Fernando Alonso dice addio alla F1

Fernando Alonso lascia la F1. La notizia è stata comunicata attraverso un breve video postato sui social. Lo spagnolo ripercorre la sua storia nel circus. Il pilota è stato campione del mondo nel 2005 e 2006 con la Renault dopo avere debuttato nel 2001 al volante della Minardi. Dal 2010 al 2014 è stato la prima guida della Ferrari. Poi il passaggio alla McLaren con cui è caduto nell’anonimato, prima della decisione di lasciare. In carriera ha corso oltre trecento GP (303 partenze), vincendone 32, con 97 presenze sul podio e 22 pole position nei suoi 17 anni in F1. “Dopo 17 anni meravigliosi in questo fantastico sport, è tempo per me di fare un cambiamento e andare avanti. Ci sono ancora diverse gare da qui alla fine della stagione e io le disputerò con la stessa passione e impegno di sempre. Vediamo che cosa mi darà il futuro, ci sono nuove sfide dietro l’angolo. Ho preso questa decisione qualche mese fa e ringrazio Chase Carey e Liberty Media per lo sforzo fatto per cercarmi di cambiare idea. Ringrazio tutti alla McLaren, il mio cuore sarà per sempre con loro. Sono sicuro che diventeranno più forti e miglioreranno in futuro. Era il momento giusto di lasciare la F1 e questo mi rende felice. Ringrazio infine i miei ex team, i miei rivali, i partner, i giornalisti e tutti quelli con cui ho lavorato in F1. Ma soprattutto voglio ringraziare tutti i miei tifosi sparsi nel mondo”, le parole del pilota spagnolo. Nel suo prossimo futuro ci sono la Indycar Series e le gare di endurance come la 24 Ore di Le Mans, già vinta quest’anno al debutto. “Fernando non è solo un eccezionale ambasciatore per la McLaren, ma anche per la Formula 1 – il commento di Zak Brown, ceo della McLaren – . I suoi 17 anni in questo sport, come probabilmente il principale pilota della sua generazione e senza dubbio un grande della F1, hanno aggiunto un altro strato alla ricca storia della F1. C’è un tempo per tutti di cambiare e Fernando ha deciso che la fine di questa stagione sarà la sua. Rispettiamo la sua decisione, anche se crediamo che sia nella migliore forma della sua carriera. Il nostro dialogo aperto con Fernando ha fatto sì che potessimo pianificare questa eventualità. Pur valutando il suo futuro negli ultimi mesi, la competitività di Fernando è rimasta immutata. Ha continuato ad esibirsi al massimo livello in tutto, come sappiamo che farà nelle restanti nove gare del campionato di questa stagione. So che l’intera squadra si unisce a me nel rendere omaggio all’enorme contributo di Fernando alla McLaren. E’ una leggenda sia per il campionato che per la squadra. Fernando è una parte importante della nostra storia e si unirà a una linea illustre di piloti della McLaren. A nome di Shaikh Mohammed, Mansour e del nostro intero board, auguriamo a Fernando successo in futuro”.