Matteo Salvini attacca Silvio Berlusconi: vuole fermare cambiamento

Volano gli stracci nel defunto centrodestra. A fare saltare definitivamente l’alleanza il caso Rai. Dopo il voto che ha bocciato Marcello Foa, il diretto interessato ha preso atto “con rispetto della decisione della Vigilanza Rai”. “Come noto, non ho chiesto alcun incarico nel consiglio che mi è stato proposto dall’azionista. Non posso pertanto che mettermi a sua disposizione invitandolo a indicarmi quali siano i passi più opportuni da intraprendere nell’interesse della Rai”. Il presidente Alberto Barachini passa la questione al ministero dell’Economia. Sarà Tria a decidere se sostituire il nome di Foa con un altro designato dal governo o se, come ha suggerito Matteo Salvini, fare in modo che Foa guidi la Rai come consigliere anziano “facente funzioni” di presidente Rai. Un’opzione simile sarebbe anomala. In passato è accaduto che il consigliere anziano ricoprisse il ruolo del presidente, ma solo nel caso di effettiva assenza di un presidente. In questo caso è diverso. Infatti c’è l’ok del Consiglio e la bocciatura della Vigilanza. “Correttamente Marcello Foa ha detto si rimette ad ogni decisione del suo azionista: è stato indicato dal ministro dell’Economia, dal Governo. Il parere che darò sarà assolutamente di riconfermare la fiducia a Marcello Foa e poi finalmente tornare a lavorare, offrire un’informazione a tutti e per tutti, cosa che non sempre la Rai ha fornito in questi anni”. Lo ha ribadito il segretario della Lega, Matteo Salvini, a Milano Marittima. “Siamo dispiaciuti per l’asse Pd-Fi, che cerca di fermare il cambiamento, sia del Paese che della Rai – scrivono in una nota congiunta il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari e il capogruppo al Senato Massimiliano Romeo -. Dal Pd non ci aspettiamo nulla, con Fi invece siamo pronti a confrontarci perché sicuri che anche la Rai abbia bisogno di aria nuova, cambiamento, qualità e meritocrazia. Siamo convinti che i fraintendimenti di questi giorni sul metodo, più che sul merito, possano essere superati perché le qualità di Foa sono universalmente riconosciute e apprezzate”.