Chiaravalle. Omicidio di Emma Grilli: arrestato Maurizio Marinangeli

Risolto il giallo di Chiaravalle (Ancona). E’ stato arrestato l’uomo che ha ucciso Emma Grilli. La donna è stata assassinata il 17 luglio scorso nella sua abitazione di via Verdi 19. I Carabinieri del Reparto operativo dei Jesi hanno arrestato Maurizio Marinangeli, 57 anni, il vicino di casa. Il movente sarebbe legato alla ludopatia dell’uomo. La vittima non era persona che apriva la porta a sconosciuti. Il killer “non poteva essere estraneo al contesto familiare”, come spiega Stefano Capogrossi, comandante provinciale dei militari di Ancona. Sono dunque partiti interrogatori serrati sulle persone che conoscevano la Grilli. Tra i sospettati è finito Maurizio Marinangeli, che aveva tanto bisogno di soldi. Lavorava nel pub del fratello come aiuto cuoco. Separato, 2 figli minorenni, spendeva i suoi soldi al gioco e con le prostitute. Forse non voleva ucciderla, probabilmente voleva solo chiederle soldi. Ma davanti al suo rifiuto, la situazione gli è sfuggita di mano. La donna era riversa sul lavandino della cucina, con varie coltellate, al collo e al torace, e alcune anche alle mani, segno che aveva tentato di difendersi dal suo assassino. Dalla casa mancano alcuni oggetti d’oro, in particolare una collanina che aveva addosso e due anelli. “Sono stati ritrovati da un compro oro – spiega il comandante -: erano stati venduti neanche mezz’ora dopo l’omicidio, fruttando 400 euro”. I monili sono stati recuperati e verranno restituiti alla famiglia non appena saranno terminate le analisi dei Ris. Il sangue trovato in casa della vittima sarà comparato con il Dna dell’arrestato. Marinangeli, più volte interrogato, è caduto in diverse contraddizioni.