Brindisi. Ventenne del Burkina Faso picchia due vigilanti, un poliziotto e un finanziere

Una violenza inaudita da parte di uno straniero. L’uomo di 26 anni con un biglietto del treno pretendeva di imbarcarsi sull’aereo. Quando il personale dell’aeroporto ha cercato di fermarlo è scoppiato il finimondo. Sono finite in ospedale due guardie giurate, un finanziere e un agente di frontiera. L’aggressione è avvenuta all’interno dell’aeroporto del Salento di Brindisi, di fronte alla postazione d’imbarco. L’uomo di 26 anni, originario del Burkina Faso, si è presentato al check pronto per l’imbarco su uno dei velivoli in partenza ma con un biglietto ferroviario. Quando gli operatori gli hanno fatto notare che il titolo di viaggio non era quello previsto per imbarcarsi l’uomo ha iniziato ad innervosirsi. Le guardie giurate lo hanno invitato ad allontanarsi e ad uscire dall’aeroporto. In un primo momento il ventenne ha desistito. Se ne è andato ma poco dopo si è ripresentato al primo piano dello scalo da dove si ha accesso alle partenze. Le forze dell’ordine presenti hanno cercato di fermarlo. Erano nel vano scala quando è scoppiato il caos. L’uomo si è scagliato contro gli agenti. Con calci e pugni ha tentato di divincolarsi per guadagnare la fuga. In pochi minuti è scoppiato il panico in aeroporto. I viaggiatori presenti si sono spaventati, il ventenne ha dato in escandescenza urlando e scagliandosi contro gli agenti. Dopo essere stato bloccato, è stato ammanettato e portato in Questura.