Commercio made in Rome alla conquista del web

Prodotti made in Rome alla conquista del web. Via libera alla memoria di Giunta che inaugura la promozione on line di artigianato, manifattura e gastronomia locali. Scopo del provvedimento, quello di valorizzare, sostenere e incentivare lo sviluppo territoriale delle produzioni d’eccellenza. Protagoniste dell’iniziativa, saranno le aziende del tessuto produttivo capitolino, che l’amministrazione intende supportare agevolandone il lancio e la presenza su piattaforme e-commerce leader di settore, massimizzandone promozione e diffusione in ambito internazionale. “In fatto di commercio, ‘visibilità’ e ‘presenza’ delle imprese sui mercati internazionali sono determinanti. Il fatturato nazionale dell’e-commerce è in crescita, con una previsione che nel 2018 il Consorzio del Commercio Digitale Italiano stima sui 27 miliardi di euro. Un’occasione imperdibile per l’artigianato d’eccellenza romano. Il nostro obiettivo è quello di creare un reale punto d’incontro fra produttori e pubblico internazionale, in modo da stimolare la domanda di tipicità territoriali e incentivare lo sviluppo delle imprese locali. Qualità come punta di diamante del nostro export nel mondo, vetrine virtuali per potenziarne competitività e successo”, dichiara la Sindaca di Roma Capitale Virginia Raggi. Tenuto conto della natura strategica dell’e-commerce, soprattutto in relazione alla domanda di articoli di nicchia, produzioni tipiche o particolarmente pregiate, Roma Capitale coinvolgerà le associazioni di categoria più rappresentative del commercio e della produzione locali, in un dialogo con gli operatori di vendita on-line, per la realizzazione di specifici spazi vetrina dedicati al “made in Rome”. “Lo standard qualitativo delle nostre produzioni è elevatissimo, riconosciuto a livelli internazionali. Stando all’ICE, nel 2017 l’export italiano è cresciuto del +7,4% per un totale di 448 miliardi, con picchi nei settori dell’alimentare (+7,5%), della moda (4,7%), della conceria (5,9%) e dell’artigianato in generale. Tutte produzioni che a Roma – dalla sartoria alla gastronomia, passando per l’artigianato – si valgono di una tradizione senza precedenti, con un’incidenza significativa sul turismo di settore. Ma dobbiamo innovare: le nuove frontiere del commercio e dello sviluppo sono la digitalizzazione dell’offerta, la disponibilità on line, la facilitazione dei contatti b2c. Il web moltiplica le opportunità e velocizza le risposte, ottimizzando costi e benefici. La nostra eccellenza ne ha bisogno”, aggiunge Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.