Roma. Morta Martina Giannini investita da un’auto pirata

Si è spenta Martina Giannini. La giovane di 26 anni era stata investita da un’auto pirata la notte tra venerdì e sabato su Lungotevere dei Cenci. Per il ragazzo alla guida dell’auto cambia il capo di imputazione in omicidio stradale. Il giovane di 29 anni alla guida dell’auto, che non si è fermato a prestare soccorso, è stato fermato dalla polizia locale. A quanto riferito, guidava senza patente e sotto effetto di cocaina. L’incidente è avvenuto alle 4.30 di domenica. Martina Giannini stava attraversando la strada in lungotevere de’ Cenci, all’altezza di via Arenula. All’improvviso è arrivata una Fiat Panda che l’ha colpita. La ventenne ha sbattuto la testa sul parabrezza mandandolo in frantumi. Il conducente non si è fermato. Dopo diverse ore è stato rintracciato ed arrestato dalla polizia municipale del I gruppo. E’ risultato positivo alla cocaina e senza patente. Martina Giannini, dopo la fuga del pirata, è rimasta in una pozza di sangue. E’ stata soccorsa dall’amico che ha sentito il tonfo ed è tornato indietro. La ragazza, trasportata dall’ambulanza dell’Ares 118 al San Camillo, è apparsa subito in gravi condizioni. La Polizia si è recata in un appartamento di Torrevecchia-Boccea. E’ stata chiamata dai genitori di una diciottenne che era uscita con la Panda e tornata con il parabrezza frantumato in cui si vedevano tracce ematiche. La ragazza si è giustificata: sono finita contro un albero. Sono stati interrogati la ragazza di 18 anni, ma anche un amico di 29 anni, la madre della giovane che risultava proprietaria della Panda e il compagno della donna. Sono tutti romani. Guidava il ventenne, che risulterà positivo alla cocaina e che non ha mai preso la patente; la diciottenne era sì con lui in macchina, ma nel posto del passeggero. Il magistrato ha disposto l’arresto del giovane per fuga, lesioni gravi e omissioni di soccorso. Sarà processato per direttissima. Non solo ha fatto uso di droghe, ma non ha mai preso la patente, eppure – se sarà riconfermata la ricostruzione – guidava un’auto ad alta velocità sul Lungotevere.