Matteo Salvini attacca le Ong: “regolamento non efficace”

L’attuale regolamento che riguarda le Ong operanti nel Mediterraneo “non consente interventi efficaci”. Sono le parole del ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Un attacco diretto da parte del leader della Lega. “Alcune di queste organizzazioni fanno volontariato, mentre altre fanno affari. C’è un preciso disegno al limite delle acque della Libia per fungere da taxi”. Salvini ha criticato Malta, affermando che “è impossibile che dica no a ogni richiesta di intervento”. “Stiamo assistendo alla presa in giro per i cittadini di una Ong tedesca con bandiera olandese che passa davanti a Malta e saluta e arriva in Italia. Non è possibile che Malta dica no a ogni richiesta di intervento. Il buon Dio ha messo Malta più vicino all’Africa della Sicilia. C’è da lavorare”, ha spiegato. Il vice premier ha precisato: “Non ho intenzione di passare l’estate in emergenza altrimenti avremo modo di porre problemi all’attenzione dell’Italia e l’Europa”. Malta, da parte sua, ha replicato alle accuse negando “di non dare assistenza ai migranti” e sottolineando che La Valletta rispetta “tutti gli obblighi in ogni momento”, compresi quelli “per le convenzioni internazionali” sulla sicurezza in mare”. Ma Salvini, a stretto giro, ha replicato chiedendo agli “amici maltesi quante navi che trasportavano migranti hanno attraccato nei loro porti nel 2018, quante persone sono sbarcate, quante domande di asilo sono state esaminate e quante accolte. L’Italia vuole risolvere i problemi, non crearli”.