Capelli rovinati: rimedi e prodotti per rinforzarli

Le soluzioni per rinforzare i capelli sono moltissime secondo le pubblicità dei media: sono infatti innumerevoli gli spot che promettono chiome lucenti, mostrando modelle che sfoggiano capigliature perfette che difficilmente sono frutto dell’impiego dei prodotti pubblicizzati. Certamente chi ne capisce almeno un minimo ha la consapevolezza del fatto che uno shampoo di € 1,50 non sia in grado di fare realmente miracoli, ma questo non impedisce a tantissime consumer di fare un acquisto che le delude e porta a cercarle qualcosa di meglio. I rimedi per i capelli rovinati non sono costituiti da cosmetici scadenti di produzione industriale da parte di multinazionali; esistono ormai diversi marchi che vantano linee efficaci, magari più costose proprio per la loro qualità e una dimensione aziendale molto più piccola, ma con formulati privi di schifezze e a base di ingredienti genuini per la nostra chioma. Questo è senza dubbio il primo passo da compiere per cominciare a prenderci cura dei nostri capelli in maniera concreta; vediamo cos’altro fare per concretizzare questo obiettivo.

Evitare prodotti con siliconi, solfati e parabeni

Si parla sempre più spesso di sostanze nocive, inci, ingredienti naturali, petrolati e siliconi ecc. con una consapevolezza basata su slogan. Non è necessario scegliere un prodotto naturale al 100%, anche perché potrebbe non essere in grado di offrirci il risultato che desideriamo. Ben altro significa scegliere un cosmetico con un formulato privo di solfati e parabeni, elementi chimici che possono risultare aggressivi per la cute e la fibra capillare. Se i primi non sono necessariamente tutti nocivi, i secondi vengono impiegati come conservanti. Nel mirino ci sono anche i tensioattivi, in particolare quelli schiumogeni, i quali tendono a seccare la pelle e possono persino irritarla se è piuttosto sensibile. Ne sono esempio Sles (Sodium Laureth Sulfate), Sls (Sodium Lauryl Sulfate) e Ammonium Lauryl Sulfate, tensioattivi anionici che sarebbe meglio evitare sebbene non esistano veri e propri divieti del loro impiego nell’industria cosmetica. Certo è diverse problematiche cutanee sembrano essere legate a sostanze simili, infatti negli ultimi anni le aziende che hanno deciso di escluderle dai propri formulati sono tantissime; persino alcune multinazionali hanno creato delle linee apposite a base di ingredienti vegani o totalmente bio.

Proteggere i capelli con prodotti appositi

L’uso prolungato di strumenti a caldo e prodotti chimici ha i suoi effetti sul capello, ma non prendere alcuna precauzione non consente di tentare almeno di ridurli notevolmente. Esistono ormai tantissimi cosmetici che aiutano in questo: per piastra, ferro e phon, ad esempio, ci sono degli spray protettivi che vanno applicati sui capelli tamponati prima di passare all’asciugatura. Se proprio non è possibile fare a meno di strumenti a caldo, il minimo da fare è utilizzare qualcosa del genere. Fra gli altri prodotti professionali per capelli che sarebbe ideale impiegare per fornire protezione alla propria chioma, troviamo idratanti e ristrutturanti. Uno dei problemi più comuni, infatti, è proprio la secchezza e la mancanza di nutrienti; esistono in commercio diversi oli (es. argan, cocco) che possono essere tenuti comodamente in borsa per essere applicati durante la giornata (soprattutto in estate). Oltre alle classiche maschere, può essere utile ricorrere a dei leave-in, ossia trattamenti che non necessitano di essere risciacquati; un formulato a base di minerali (magnesio, ferro, rame) è ottimale per conferire nutrimento godendo di un’azione ricostruttiva. Olio di argan su capelli danneggiati

Pensare a ricostruire

Riprendere una chioma rovinata richiede dedizione: acquistare un prodotto apposito e lasciarlo nel cassetto per mesi non risolve il problema. Occorre ricordarsi di utilizzarlo con costanza per ottenere dei risultati reali. Ogni prodotto ha i suoi tempi per mostrarli e possono dipendere anche dal tipo di capello. Se avete una certa fretta, potreste pensare di ricorrere alla biochimica con un investimento superiore alla media: ad esempio, acquistando il trattamento professionale per capelli Olaplex N°3 Hair Perfector. Il costo di € 29,90 per 100 ml può risultare costoso ma a detta delle numerose recensioni online, la quantità da applicare è minima e i risultati visibili da subito.

Utilizzare uno shampoo di qualità

I prodotti finora elencati sono tutti d’aiuto, ma anche lo shampoo ha il suo ruolo: perché sceglierne uno che si limiti a detergere se è possibile applicarne uno con un formulato più efficiente? Il primo passo sta nella scelta di un brand affidabile; tutti i marchi realizzano più linee in base all’esigenza e alla tipologia di capello. La scelta va infatti effettuata in base a questi due parametri per godere dell’azione desiderata. Nel caso in cui vogliate rinforzare, nutrire, idratare e proteggere, il connubio collagene + acido ialuronico potrebbe soddisfarvi appieno. Anche vitamine e antiossidanti agiscono con efficacia su capelli danneggiati: controllate il formulato dello shampoo che desiderate acquistare e verificate che abbia degli ingredienti realmente indicati per la vostra chioma rovinata.