Salvini domani da Mattarella, ad ore incontrerà Berlusconi e Meloni

Matteo Salvini e Luigi Di Maio si sono incontrati a Roma. “Stamattina abbiamo chiuso il contratto e la trattativa sul nome del premier. Speriamo che nessuno metta veti né sul nome né sul cognome di questa persona. Non lo accettiamo. Non sarò io né Di Maio. Sarà un nome equilibrato che soddisfa noi e loro. Lo faremo domani a Mattarella. Ora aspettiamo un segnale dal Quirinale. Io e Di Maio nel governo? Siamo disponibili a metterci la faccia”. Sono state le parole del leader leghista. Sia lui sia il socio sono attesi domani pomeriggio dal Presidente Sergio Mattarella. “Sia il premier che i ministri potrebbero anche non aver mai votato né Lega né M5S. Ma credono nel nostro programma”. Sull’apporto di Fdi alla cosa gialloverede, il Capitano ha precisato: “A me piacerebbe, in un governo che vuole cambiare regole, ci starebbe bene, ma non posso far violenza a nessuno”. Il segretario del Carroccio ha annunciato che parlerà di persona sia con Silvio Berlusconi sia con Giorgia Meloni.

Matteo Salvini attacca il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire. “Un ministro francese avverte il futuro governo: non cambiate niente, o saranno problemi. Altra inaccettabile invasione di campo. Non ho chiesto voti e fiducia per continuare sulla via della povertà, della precarietà e dell’immigrazione: prima gli italiani”. “Sono orgoglioso di aver passato giorni e notti ascoltando, leggendo, confrontando. Vogliamo far nascere un governo non sui ministeri ma sulle cose da fare. Dentro c’è tanto del programma della Lega: legge Fornero, tasse, sicurezza, legittima difesa”.

Leghista e grillino si sono incontrati a Roma due ore, dalle 11 fino alle 13. Il colloquio si è svolto in un luogo che viene descritto come “privato”, lontano da occhi indiscreti. Sul tappeto la designazione del premier, il vero nodo ancora irrisolto della trattativa tra M5s e Lega per la formazione del governo.