Tensione alle Stelle tra Di Maio e Salvini

Il vertice tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio non ha partorito l’accordo decantato dai grillini, almeno a sentire i leghisti. Per il Movimento 5 Stelle è tutto fatto: “sul contratto abbiamo chiuso tutto”. La Lega invece nega che ci sia l’accordo. “Qualche punto è ancora da cambiare”. La tensione è alle stelle. I rumors poi del diktatat di Di Maio sul premier hanno fatto infuriare la base leghista. Di Maio parla anche per Salvini lasciando l’impressione di essere lui a comandare in questa strana alleanza. “Credo che il contratto sarà messo al voto online degli iscritti venerdì”. L’accordo che sarà votato online non sarà siglato da Di Maio e Salvini finché la bozza non sarà stata portata in visione al premier del governo gialloverde, sempre che si arrivi ad un nome. Silvio Berlusconi striglia il figlio prodigo. “Difficile fare previsioni: mi auguro che duri se potrà fare qualcosa di buono per il Paese, in caso contrario meglio ridare la parola agli italiani al più presto”. E’ scettico il leader di Forza Italia che ha però le idee chiare. “In ogni caso sul nostro ruolo non ci sono dubbi: ne resteremo fuori e non lo sosterremo, se non su eventuali singoli punti che riterremo utili per il bene degli italiani”, ha sottolineato il leader di Forza Italia. Altrimenti si torni al voto e in fretta. Questa agonia è durata troppo.