Conclusa l’esercitazione “Stella Polare 2018”

Viterbo. Settimana intensa per gli Allievi Marescialli del XIX corso “Saldezza”, impegnati dal 7 al 10 maggio nell’esercitazione “Stella Polare 2018”, attività programmata nell’ambito del corso “pattugliatore scelto” in svolgimento presso la Scuola di Fanteria in Cesano di Roma.

L’esercitazione, si legge nel comunicato della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, ha visto l’esecuzione di un’attività di orienteering diurno, svolta nelle aree comprese fra i Monti Cimini, Fabbrica di Roma e Valle del Treja, e delle procedure tipiche della pattuglia (movimento, formazioni, superamento di punti pericolosi, reazioni automatiche immediate, organizzazione di un bivacco, l’imboscata e il colpo di mano, realizzazione della zona atterraggio elicotteri), nelle zone di Cesano, Valle del Baccano, Anguillara, Martignano, Formello e Campagnano.

Il corso “Pattugliatore scelto”, della durata di sei settimane, è articolato in quattro differenti moduli addestrativi: nel primo, sviluppato nella Palestra d’Ardimento, i giovani affrontano le prove di salto su telo tondo, acquisiscono le conoscenze di base delle tecniche di discesa in corda doppia, di arrampicata, di movimento su ponti sospesi e del superamento di ostacoli naturali; il secondo consente agli Allievi di assimilare le tecniche di movimento e combattimento individuale in ambiente montano e collinare, svolgendo attività di orienteering diurna e notturna; il terzo è incentrato sull’addestramento pratico anfibio e infine, nel quarto, i frequentatori si addestrano nelle procedure operative della Pattuglia da Combattimento.

La Scuola di Fanteria è l’Istituto dedicato alla formazione e specializzazione degli Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Militari di Truppa dell’Arma di Fanteria dell’Esercito Italiano. Custodisce la Bandiera di Guerra dell’Arma di Fanteria, decorata di due Ordini Militari d’Italia, assegnati per i meriti acquisiti nel 1915-1918 e nella guerra italo-etiopica (1935-1936), una Medaglia d’Oro al Valore dell’Esercito per il comportamento delle sue unità nelle operazioni all’estero (1992-2008), una Medaglia d’Oro al Valor Civile concessa per l’intervento a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione in Val Padana nel 1994.

La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito prioritario di formare i Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con specializzazione “Sanità”. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente a un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.