ll Quirinale costretto a smentire Salvini e Di Maio

Arriva un richiamo ufficiale da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato non ha mai invitato la Lega e il Movimento 5 Stelle ad incontrarsi. Non ha avanzato proposte di questo genere ad altri partiti. Lo precisa il Quirinale in una nota. Intanto le eventuali elezioni anticipate non trovano concordi tutti. “Prima si vota, meglio è, ma compatibilmente a quello che serve per votare utilmente”. Lo ha precisato Giovanni Toti, esponente di Forza Italia e Governatore della Liguria, commentando l’ipotesi di un ritorno alle urne l’8 luglio. “Se il Parlamento riuscirà a fare in tempo una legge elettorale che ci consenta di avere un governo, l’8 luglio è una data come un’altra perché altrimenti, ce lo dicono tutti i sondaggi, il rischio è di trovarsi a una nuova tornata elettorale senza avere dei risultati e questo potrebbe portare a risultati drammatici per il Paese”. Tutt’altra la preoccupazione di Emma Bonino. “Abbiamo espresso la più viva preoccupazione sulla procedura antidemocratica che si manifesterebbe in caso di elezioni super anticipate, perché nella complessità della legge, che sia luglio o ottobre, potranno presentarsi solo Pd, M5s e centrodestra. Tutte gli altri sarebbero invece esclusi per le procedure previste dalla legge in corso”. Sono le parole di Emma Bonino, leader del gruppo +Europa.