A Vicenza si tratta di terrazzamenti e biodiversità

Nel 2016 il Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza ha partecipato al secondo congresso ITLA sui muri a secco che si è tenuto a Padova. E’ stato presentato un poster sui molteplici valori dei muri a secco che delineano il paesaggio nelle Valli di Posina e Laghi. Questa importante iniziativa nell’autunno scorso è stata seguita da momenti di riflessione sui versanti terrazzati della Val Posina. Durante quegli incontri è scaturita l’idea di approfondire lo studio della biodiversità nelle aree terrazzate per trovare strumenti utili per conoscere e valorizzare il territorio di queste aree marginali di alto valore paesaggistico. Ecco allora che il Museo Naturalistico Archeologico, Musei Altovicentino e Musei Canal del Brenta hanno messo a punto un progetto di ricerca scientifica su due aree terrazzate del Vicentino con alta presenza di muri a secco: Val Posina e Canal di Brenta. In questo progetto è stata coinvolta anche l’associazione (WBA) World Biodiversity Association Onlus, che dal 2004 si occupa di tutelare e promuovere la biodiversità come valore territoriale in varie località del pianeta, in particolar modo negli ultimi anni attraverso le certificazioni ambientali. Misurare con rigore scientifico la biodiversità nei sistemi agricoli significa valutare non solo la qualità dell’ambiente ma anche il rispetto di pratiche agricole sostenibili e compatibili con luogo in cui si sviluppano. Il progetto di ricerca sarà presentato sabato 5 maggio alle 16.30 al Museo Naturalistico Archeologico dai conservatori dei Musei e da un ricercatore del WBA. A questo incontro di presentazione seguiranno due esperienze di ricerca sul campo, aperte al pubblico, su prenotazione: domenica 20 maggio a Valstagna e domenica 27 maggio a Posina/Laghi (info e prenotazioni 0444-222841/42 – [email protected]). In queste due giornate si terranno dei corsi pratici, guidati da esperti naturalisti con specifiche competenze sulla fauna a invertebrati, vertebrati, licheni e si cercherà di conoscere come vengono condotte sul territorio le ricerche per stabilire gli indici di qualità del terreno a garanzia di un sano prodotto agricolo. Seguirà una escursione didattica domenica 10 giugno con partenza da Palazzo Corieli di Malo verso le colline di Santomio. Info e prenotazioni 0445 585293, [email protected].