Amarezza Baku per Vettel: il tedesco perde la testa della classifica

Sebastian Vettel si piazza al quarto posto sul tracciato cittadino di Baku dopo una gara rocambolesca. C’è tanta amarezza nelle parole del tedesco. “Non credo che fosse troppo esagerato rischiare quell’attacco, perché il margine c’era. Dopo è facile parlare, ma lì a 330 orari non hai troppe alternative: ho preso l’interno e lo spazio c’era, però ho bloccato le gomme e perso la posizione. Dopo ho dovuto cedere pure a Perez e sono finito fuori dal podio”. Un episodio sfortunato che fa raccogliere al tedesco della Ferrari molto meno del giusto. “Non siamo stati fortunati per la seconda gara di fila, ma avevamo la chance di vincere : sono contento del rendimento della vettura, non del risultato, ma non posso pensare che questo condizioni il giudizio sulla mia gara. In pista stiamo assistendo a gare combattute: in azione ci sono tre macchine con un ritmo analogo e se vediamo l’inizio gara noi eravamo di una categoria diversa. Siamo veloci, ma non posso essere contento del piazzamento perché avremmo potuto vincere, ma non ci siamo riusciti”. Grande soddisfazione invece per la Sauber Alfa Romeo per il sesto posto di Charles Leclerc, che coglie i primi punti in Formula 1 alla sua quarta gara. “È stato un GP incredibile, con le supersoft eravamo molto veloci, mentre con le soft un po’ meno. È un risultato che in condizioni normali non possiamo fare, ma siamo stati bravi a sfruttare l’occasione che si è presentata. Ho evitato contatti e guai in pista, siamo stati bravi nelle ripartenze e poi con poco carico di benzina la nostra macchina migliora: davvero una grande emozione”. Lewis Hamilton gioisce. Una gara incredibile. Quando Valterri Bottas pregustava il successo, la sua Mercedes ha colpito un detrito nel lungo rettifilo e ha forato il pneumatico. Complici le difficoltà di Vettel, Hamilton si è trovato tra le mani dopo un fine settimana complicato quella vittoria che gli era sfuggita un anno fa e la testa del mondiale: +4 sul tedesco. A far festa con lui sul podio Kimi Raikkonen.