Roma. Orrore all’Eur: Maria Cristina Olivi muore carbonizzata nelle Tre Fontane

E’ stata identificata la donna trovata carbonizzata all’Eur. E’ una romana di 49 anni. Si tratta di Maria Cristina Olivi, il cui corpo in fiamme è stato rinvenuto venerdì mattina nel parco delle Tre Fontane nei pressi di Grottaperfetta.

La vittima: Maria Cristina Olivi

Viveva in zona, lavorava in una lavanderia di Roma. Incensurata, non sposata. A dare l’allarme un uomo che faceva jogging e ha visto il cadavere carbonizzato. “Stava ancora bruciando” ha riferito il testimone. Accanto al cadavere non è stato rinvenuto nessun liquido infiammabile. A identificare il corpo il fratello della donna. Quando è stata data alle fiamme era a piedi scalzi. Si ipotizza che sia stata trascinata nel parco quando era già morta. Non si può infatti escludere nessuna pista, a partire dall’omicidio.

La Olivi indossava una gonna e non aveva le scarpe. Si cercano eventuali testimoni. Secondo il medico legale il corpo sarebbe stato dato alle fiamme intorno alle 4. Nella zona del parco ci sono giacigli di fortuna e alcune baracche abusive, qualcuno potrebbe aver notato qualche movimento insolito.

Le ipotesi

La quarantenne da tempo soffriva di depressione. Aveva un vissuto problematico ma nel suo passato non ci sarebbero tentativi di suicidio. Viveva a 1 km dal luogo in cui è stata trovata morta e lavorava presso una lavanderia della zona. Olivi è morta nel parco. Risulta infatti bruciata tutta l’erba intorno al corpo. A poca distanza dalla salma gli inquirenti hanno individuato la borsa con all’interno i documenti. Dall’autopsia si avranno maggiori elementi. Ad un primo esame il corpo appare nella parte centrale totalmente divorato dal fuoco che il che fa pensare che sia stato utilizzato un ingente quantitativo di liquido infiammabile