Milano. Quindicesima edizione di “Fa’ la cosa giusta!”

Si apre venerdì 23 marzo la quindicesima edizione di “Fa’ la cosa giusta!” a Fieramilanocity (via Colleoni 4), tre giorni dedicati al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, che quest’anno ospiterà una novità: ‘Sfide, la scuola di tutti’, un salone interamente rivolto al mondo della scuola e a chi ogni giorno lavora per trasformarla. Innovazione, nuove didattiche, progettazioni di nuovi ambienti formativi e dialogo con la società saranno i temi principali di ‘Sfide’, in cui il Comune di Milano, in particolare l’Assessorato all’Educazione e Istruzione, e Milano Ristorazione avranno un ruolo centrale con appuntamenti dedicati a insegnanti, dirigenti scolastici, studenti e famiglie.

Primo incontro presso lo stand del Comune di Milano (padiglione 4 Abitare green, stand JA1) sarà venerdì 23, dalle 10 alle 11, con “Alternanza scuola/lavoro: metodologie educative possibili”. Il Comune di Milano ha messo in atto un percorso dell’attività di Alternanza Scuola Lavoro nei propri uffici che valorizzi le risorse e che sia davvero complementare rispetto al percorso di studi. La connessione tra momento formativo e operativo e lo scambio diretto di esperienze può essere quindi un utile risorsa di educazione non formale, in un’ottica di imparare facendo. Durante l’incontro studenti e studentesse simuleranno la compilazione di una pratica catastale sulla propria abitazione e la creazione del documento finale.

Sabato 24, dalle 10 alle 11, si terrà l’appuntamento “Percorsi di formazione non formale: il progetto MiGeneration”. Un incontro durante il quale scoprire nuovi modelli di inclusione, acquisizione di competenze e partecipazione sociale di ragazzi e ragazze tra i 18 e i 25 anni che non studiano e non lavorano attraverso i corsi gratuiti del Comune. Sempre sabato, dalle 14 alle 15:30, sarà invece il momento di “Saziamoci di libri”: un incontro per riflettere sulle storie e le provenienze dei bambini e dei loro genitori nelle Scuole dell’infanzia di Milano, che ogni giorno ci mettono davanti alla sfida di trovare strumenti utili a facilitare la comunicazione e la relazione sociale. Saranno raccontati i progetti mirati all’apprendimento per vivere in modo appropriato le esperienze didattiche, la ricerca e l’esplorazione a tutto tondo: come il progetto che dà il nome all’incontro, ‘Saziamoci di libri’, e che ha favorito la partecipazione e i rapporti tra bambini e genitori, dentro e fuori dalla scuola.

Due gli appuntamenti previsti domenica 25. Il primo, “La scuola diventa comunità”, si terrà dalle 12 alle 13:30 per parlare della Scuola dell’infanzia come primo momento di confronto culturale per le molte famiglie straniere presenti a Milano. Partendo da una scuola periferica del Municipio 4 si parlerà di tutte quelle attività artistiche e culturali messe in atto per coinvolgere le famiglie del quartiere. Il secondo appuntamento, “Scuola e territorio: scelta delle famiglie, attrattività delle scuole e ruolo dell’Ente” è previsto dalle 14.30 alle 16 e sarà un momento per approfondire il fenomeno che porta all’abbandono dei territori periferici da parte delle famiglie italiane di classe media e medio-alta, verso scuole paritarie oppure scuole pubbliche più lontane dal proprio bacino, per ritrovare un ‘background’ familiare simile al proprio.

Presso lo stand del Comune di Milano saranno inoltre sempre presenti i giovanissimi rappresentanti dei 9 Consigli di Municipio dei Ragazzi e delle Ragazze. In totale saranno un centinaio, tra i 9 e i 14 anni, che si alterneranno nelle tre giornate e che coinvolgeranno gli avventori della fiera per presentare i loro progetti per la città e raccogliere idee e proposte nuove dai cittadini. Anche Milano Ristorazione, infine, sarà presente all’interno del padiglione 3 “Mangia come parli” (stand UB15) con diverse iniziative per bambini e incontri con esperti di alimentazione per gli adulti (in allegato il programma). Ci sarà, inoltre, la possibilità di conoscere i fornitori dei prodotti che ogni giorno sono presenti sulle tavole delle scuole milanesi.