Milano. Città Studi-Lambrate: Strafatto di droga prova ad uccidere la madre

E’ viva per miracolo una donna di 78 anni. Si è salvata fuggendo in stra dopo essere stata colpita alla testa e vittima di un tentativo di strangolamento. L’incubo si è materializzato in via Valvassori Peroni, zona Città Studi-Lambrate.

L’aggressore è il figlio cinquantenne strafatto di acol e droga. L’uomo urlava “Mamma, dove sei? Ti ammazzo”. La pensionata deve la vita alla sua prontezza di riflessi e ad un dirimpettaio che ha chiamato il 112. La Radiomobile dei Carabinieri ha così fermato l’aggressore, già arrestato un paio d’anni fa, che l’anziana mamma per lungo tempo aveva provato a proteggere, evitando di denunciarlo. “Questa volta ho avuto davvero paura che mi uccidesse” ha raccontato ai soccorritori.

Il figlio era tornato a vivere a casa della madre da un paio d’anni. Il cinquantenne senza lavoro è tornato a casa ubriaco. Di fronte alla madre ha urlato, ha impugnato un coltello e l’ha inseguita nelle stanze dell’appartamento, le ha poi stretto le mani al collo e la stava strangolando, fino a sbatterla contro una porta, spaccando un specchio. La donna urlava, sperando che un vicino la sentisse. Il figlio ha picchiato i pugni contro un vaso e s’è provocato due profondi tagli. È stato il momento in cui la signora è riuscita a raggiungere la porta e scendere dalle scale. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia; la madre è rimasta per una notte in osservazione in ospedale.