Il modello “Made in Italy” di Signorvino conquista le città italiane

Il Made in Italy è garanzia di qualità, attenzione alla filiera produttiva e passione per i prodotti del territorio italiano. Il format di Signorvino, catena di Wine Shop & Restaurant, esalta proprio questi principi, ponendosi come modello di business da imitare per la diffusione del Made In Italy con competenza e alti standard di selezione.

Nato nel 2012 dal patron di Calzedonia Sandro Veronesi, Signorvino conta ad oggi 15 punti vendita in 6 regioni italiane differenti e si rinnova costantemente nella proposta culinaria, enologica e formativa. Provvede infatti internamente a formare lo staff dei propri punti vendita con corsi specifici sul wine management.

Il Format Signovino

La catena di store ha 4 principali attività: vendita diretta di vino, gestione bar e ristorazione, organizzazione di eventi e corsi di formazione in ambito enologico.

A queste attività si aggiunge il take away, gestito da wine manager professionisti, pronti a consigliare i clienti per un’esperienza enogastronomica d’eccellenza.

Il vero fiore all’occhiello del business è la selezione accurata dei vini, con 1500 etichette rigorosamente italiane, e i prezzi ottimizzati grazie al rapporto diretto produttore-negozio. La distribuzione inoltre si basa sul sistema già consolidato per il circuito Calzedonia, con un magazzino centrale che raccoglie tutti gli acquisti e li distribuisce in maniera ordinata nei vari punti vendita con un rifornimento automatico. In questo modo il personale può dedicarsi in maniera esclusiva alla vendita e al customer service.

La degustazione di vini e cibo è curata nei minimi dettagli con la possibilità di assaggiare piatti regionali da abbinare ad un assaggio al bicchiere o una bottiglia, mediante i consigli degli esperti.

Ultimo aspetto che lo rende unico nel suo genere rispetto ad altre enoteche, è il prezzo fisso, che non cambia se acquisti il vino take away o lo consumi al tavolo. Un’attenzione al cliente e all’esperienza enogastronomica che, stando ai dati, è stata altamente premiata.

I Vini di Signorvino

Il canale commerciale collabora con circa 130 aziende vitivinicole in tutte le regioni italiane, garantendo in tal modo una fornitura completa dei vitigni più importanti di ogni area produttiva, che vanno dai marchi più noti alle piccole produzioni, con un focus anche sui neonati vini biologici e biodinamici. Ogni punto vendita ha una selezione completa dei vini più importanti d’Italia, ma non viene tralasciato in ogni store un assortimento specifico per il proprio territorio.

L’offerta dei vini al calice è di 25 etichette selezionate, che cambiano ogni 4 mesi, stando attenti alla stagionalità, alle caratteristiche organolettiche di ogni prodotto e agli abbinamenti gastronomici.

Il Cibo

Il comparto food propone piatti tipici regionali, con un menù unico per tutti i punti vendita che viene modificato tre volte l’anno. Ogni piatto viene consigliato con un abbinamento di vino, per poter regalare un’esperienza completa ai clienti.

Proprio per enfatizzare il rapporto tra cibo e vino, vengono organizzati degli eventi all’interno dei locali, come ad esempio cene ed aperitivi, con una filosofia del low cost ad alto valore.

I numeri di Signorvino

La formula di Signorvino si conferma vincente, dimostrando ancora una volta che l’enogastronomia è uno dei settori trainanti della crescita del made in Italy.

L’azienda chiude il 2017 a +30% del suo fatturato, con un totale complessivo di incassi dal vino del 50%, calibrato perfettamente con gli introiti derivanti dalla gastronomia. Crescendo il fatturato, cresce anche il lavoro con circa 300 dipendenti con un’età media molto bassa. Il 70% dei dipendenti è infatti under 35.

Un modello che dunque di pone come esempio per altre realtà del territorio, al fine di promuovere un business che esalta il Made in Italy poggiando su un’organizzazione solida e attenta a tutti gli aspetti di gestione del cliente e di cura dell’esperienza enogastronomica di qualità.