Oppido Mamertina. Maria Giuseppina Barca ha ucciso il marito Rocco Cutrì

Dramma familiare a Castellate nella piana di Gioia Tauro. Una donna di 63 anni ha ucciso nel sonno il marito. A quanto si apprende il movente sarebbe legato alla morte del figlio Domenico ucciso nel 2008 al culmine di una lite. La sessantenne è stata arrestata con l’accusa di omicidio volontario aggravato e portata nel carcere di Reggio Calabria.

I Carabinieri di Oppido Mamertina hanno arrestato Maria Giuseppina Barca per l’omicidio di Rocco Cutrì. L’arma del delitto è stata trovata nel giardino di una casa disabitata, si tratta di una roncola. Il settantenne ucciso sarebbe vicino al clan Alvaro-Violi-Macrì. Era il suocero di Carmine Alvaro, presunto esponente di spicco della cosca del Reggino.

La Barca quando si è accorta che il consorte si era addormentato, ha preso la roncola e lo ha colpito con violenza alla testa, provocandone la morte sul colpo. L’altro figlio della coppia, in casa con i genitori, ha chiamato il 118, ma ogni tentativo di prestare soccorso all’uomo si è rivelato inutile.