Firenze. Nuove terapie per i tumori pediatrici più difficili da curare

È stato inaugurato, in occasione della Giornata contro il cancro infantile, un nuovo Laboratorio di Ricerca di oncologia e ematologia pediatrica all’ospedale Meyer di Firenze. Il laboratorio ospita attrezzature all’avanguardia e uno staff di 12 professionisti, biologi cellulari e molecolari al lavoro su nuove prospettive terapeutiche per i tumori più difficili dei bambini, come leucemie e linfomi refrattari alle terapie convenzionali, sarcoma di Ewing, tumore di Wilms, neuroblastoma ad alto rischio e tumori cerebrali.

Saranno 12 i professionisti, biologi cellulari e molecolari, coinvolti nei progetti. A fare la differenza, nei locali del Cubo 3 che ospitano il nuovo laboratorio del Meyer, sono infatti anche le attrezzature. Strumenti di ultima generazione che permetteranno di valutare più parametri molecolari e cellulari nei campioni biologici dei piccoli pazienti: ad esempio il citofluorimetro, appositamente dedicato alla ricerca scientifica di base, e una piattaforma di strumenti che processano i tessuti fino ad arrivare a differenti sottopopolazioni cellulari.

Inoltre il laboratorio sarà dotato di una vasta gamma di strumenti per l’imaging: microscopi di ultima generazione che permettono la visualizzazione in “time lapse”, scandendo nel tempo i movimenti e le interazioni delle cellule. I ricercatori simuleranno le condizioni microambientali in cui il tumore viene a trovarsi in vivo, così da capire meglio come combattere l’esponenziale crescita neoplastica. L’ investimento complessivo per la nuova struttura è di circa 800 mila euro.