Imperia. 25 ragazzi del “LycéeBeaussier” di La SeynesurMer ospiti dei pescatori

Mercoledì mattina 25 ragazzi del “LycéeBeaussier” di La SeynesurMer (vicino Marsiglia) guidati dal professore Didier Alibert sono stati ospiti dei pescatori imperiesi. Un progetto di scambio con il liceo imperiese Amoretti coordinato dalla professoressa Elena Orsini che per l’occasione ha vestito i panni di “promoter” del nostro territorio. I ragazzi, infatti, sono stati protagonisti di un percorso intenso: lunedì visita di Villa Grock, martedì visita del Museo dell’Olio, oggi visita al Porto Peschereccio e al Parasio, giovedì Museo Navale e venerdì tutti in bici sulla nostra meravigliosa ciclabile. Ecco le tappe che sono state selezionate per questi giovani che in quattro giorni hanno visto le meraviglie del nostro territorio.

Una mattinata intensa trascorsa all’infopoint dove ad attendere i ragazzi c’erano Lara Servetti Presidente del Consorzio Porto Peschereccio e Pinga Salvatore titolare dell’unico ittiturismo galleggiante della provincia. L’interesse dei ragazzi è stato rivolto alle tipologie di pesce più pescato nonché alle normative regionali che disciplinano la pesca turismo e l’ittiturismo, normative che comunque sono già state condivise con il settore della pesca della vicina Francia con cui sono stati realizzati diversi progetti di scambio.

Non poteva poi mancare la passeggiata sul Molo Lungo per visitare i box dei pescatori e vedere da vicino le attrezzature da pesca spiegate dal Comandante del “Salvatore I” Rametta Lucio. La visita si è poi conclusa con un augurio di buon vento a questi giovani ragazzi che si sono dimostrati attenti ed interessati.

“L’infopoint e i pescatori sono sempre disponibili per l’attività rivolta alle scuole. Sebbene oggi la sottoscritta ed alcuni pescatori abbiano trascorso diverso tempo a pulire la zona antistante l’infopoint nonché tutte le vetrate imbrattate da ragazzi, fa piacere constatare che la maggior parte dei giovani apprezza questo duro mestiere e le attività che svolgiamo per promuoverlo. Tutto questo fa bene al nostro morale in questo momento di forte difficoltà per il settore della pesca. Abbiamo in programma ad aprile un altro scambio con dei giovani francesi che studiano management e per l’occasione cercheremo di organizzare un evento più strutturato.” Afferma Lara Servetti.