Pisa. Fermato Patrizio Giovanni Iacono: ha ferito quattro persone

Terminata la caccia all’uomo. E’ stato fermato, infatti, Patrizio Giovanni Iacono. Il ragazzo di 21 anni, di origini sarde (di Alghero), era ricercato dopo che ha sparato e ferito quattro persone all’esterno di un bar a Pisa.

E’ stata la squadra mobile ad intercettarlo nella zona del Cep, lo stesso quartiere dove si è verificata la sparatoria. Il giovane è stato condotto negli uffici della Questura.

Iacono avrebbe agito per futili motivi. Per fortuna nessuno dei feriti è in pericolo di vita. Il ventenne ha agito mentre si trovava alla guida di una moto.

sparatoria

Pisa: spari al Cep la dinamica

Un gruppo di avventori ha rimproverato il ragazzo dal momento che impennava con la sua moto. Il motociclista li ha quindi minacciati con una scacciacani, poi è tornato a casa, ha preso un revolver e si è ripresentato all’esterno del locale facendo fuoco verso i clienti. Tre italiani e un tunisino (due di 47 anni, uno di 32 anni e l’altro trentenne) sono rimasti feriti alle gambe, uno è più grave anche se fuori pericolo. Un ottantenne (una quinta persona), ha riportato una contusione alla spalla per un proiettile di rimbalzo, ma non è stato medicato in ospedale.

Il ventenne dopo l’agguato è risalito sulla sua moto, che ha abbandonato poco lontano, e si è dileguato sull’auto della madre. Il ventunenne ha già subito condanne per rapina a mano armata, compiute anche da minorenne, ed era giunto in Toscana poiché aveva il divieto di dimora in Sardegna.

Lo scorso anno Iacono aveva ferito a colpi di pistola un rivale in amore, dopo averlo minacciato nei giorni antecedenti. Il fratello maggiore è detenuto a Volterra per omicidio. E’ in carcere pure il padre, che ha riportato una pesante condanna per attentati e minacce avvenuti tra 2005 e 2006 ad Alghero, ma si era costituito solo dopo alcuni anni di latitanza.